Aleksander Ceferin
Aleksander Ceferin, nato a Lubiana (Slovenia) il 13 ottobre 1967, è un avvocato e dirigente sportivo sloveno, presidente della UEFA dal 14 settembre 2016.
Laureato in giurisprudenza all’Università di Lubiana, Ceferin ha iniziato la sua carriera lavorando nello studio legale di suo padre, dove si è interessato al mondo dello sport, rappresentando atleti professionisti e società sportive. Il suo primo incarico nel calcio è stato come membro del comitato esecutivo del KMN Svea Lesna Litija, una squadra slovena di calcio a cinque. Successivamente, è diventato dirigente del NK Olimpija Ljubljana fino al 2011.
Nel 2011, Ceferin è stato eletto presidente della Federazione calcistica della Slovenia, incarico che ha ricoperto per due mandati fino al 2016. Durante lo stesso periodo, è stato anche membro del comitato legale della UEFA.
Il 14 settembre 2016, Ceferin è stato eletto settimo presidente della UEFA durante il Congresso straordinario a Atene. Ha superato il suo sfidante, Michael van Praag, con 42 voti su 55.
Nel 2019, Ceferin è stato rieletto presidente della UEFA per altri quattro anni. Nel 2021, si è opposto fermamente al progetto della Superlega europea, difendendo i principi di equità e competizione nel calcio europeo.
Nel 2023, è stato rieletto ancora una volta come presidente della UEFA.
Nel 2021, un’inchiesta giornalistica ha rivelato che Ceferin aveva falsificato il proprio curriculum per candidarsi come presidente della UEFA. Tuttavia, nonostante questo scandalo, Ceferin ha continuato a guidare l’organizzazione.