Le autorità algerine hanno annunciato d’aver fatto un appello ufficiale alla FIFA contro quello che hanno descritto come l’oltraggioso arbitraggio che ha distorto il risultato della gara di ritorno di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2002 contro il Camerun ed hanno chiesto che la partita venga rigiocata. Lo rende noto un comunicato della Federcalcio algerina (FAF).
La nazionale algerina di calcio è stata battuta martedì scorso dal Camerun 1-2, nella gara di ritorno delle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022, giocata allo stadio Mustapha Tchaker di Blida, a sud della capitale, dopo aver vinto l’andata 0-1. L’incontro – dopo lo 0-1 ospite nei tempi regolamentari – è proseguito ai tempi supplementari e si è concluso sul risultato di 1-2 che ha qualificato il Camerun in virtù delle reti segnate in trasferta.
Il comunicato indica che la Federcalcio algerina è determinata ad attivare tutti i mezzi legalmente autorizzati per ristabilire i propri diritti e a rigiocare la partita a condizioni che garantiscano l’integrità e l’imparzialità dell’arbitro. La stessa fonte ha precisato che la Federazione algerina chiede un’indagine alle autorità della FIFA per fare luce sull’arbitraggio della partita Algeria-Camerun.
Dopo la sconfitta e l’eliminazione della squadra del Ct Djamel Belmadi, i tifosi algerini hanno sfogato la loro rabbia contro l’arbitro gambiano, Bakary Gassama. Secondo un post dei tifosi algerini ampiamente condiviso sulle piattaforme social, Gassama ha annullato un gol valido per l’attaccante Islam Slimani, non ha fischiato almeno un rigore, e non ha usato il VAR in occasione della prima rete del Camerun.
Secondo la tv di Stato, il presidente della Federazione algerina, Charafeddine Amara, e i tutti membri del suo ufficio, presenteranno le loro dimissioni questo pomeriggio, a seguito della mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar.