Circa 100 milioni di euro. A tanto ammonterà l’incasso per la Juventus dalla partecipazione alla Champions League 2014/15, considerando il market pool (ormai definitivo) pari a 49,99 milioni, i bonus di partecipazione e performance, per altri 30,9 milioni (considerando solo la partecipazione alla finale di Berlino), gli incassi al botteghino (14,62 milioni per le 6 partite disputate allo Juventus Stadium) e per l’incasso che la Uefa riserverà alle finaliste.
Il passaggio del turno e l’approdo in finale, conquistato nella semifinale con il Real Madrid, sconfitto nella partita di andata per 2-1 e neutralizzato al Bernabeu grazie alla rete di Alvaro Morata, che ha pareggiato il rigore di Cristiano Ronaldo per i blancos, rappresenta non solo un importantissimo successo sportivo e una gioia per tutti i tifosi bianconeri, ma anche un fondamentale traguardo economico per la costruzione della Juventus del prossimo anno.
Se già l’approdo in semfinale aveva fatto salire il tesoretto legato alla partecipazione alla Champions a poco più di 88 milioni, la conquista della finalissima del 6 giugno, consente al club di Andrea Agnelli di ipotecare all’incirca altri 12 milioni di euro: i 6,5 milioni riservati alla finalista e altri 700 mila euro di market pool rosicchiati alla Roma, che vede così scendere i premi lei riservati dall’Uefa a 31,01 milioni. Il tutto senza considerare l’impatto di una vittoria della Champions (a questo punto quanto mai un’aspirazione legittima, nonostante il Barcellona di Messi, Neymar e Suarez sia sulla carta favorito), che potrebbe portare in cassa altri 4 milioni, oltre all’indotto in termini di sponsor e merchandising. In questo senso il club potrebbe fare leva sulla decisione di rivedere il contratto con Adidas, che entrerà in vigore il 1° luglio 2015, rinunciando a 6 milioni fissi garantiti dall’azienda tedesca, ma facendosi carico direttamente della vendita delle magliette e degli altri gadget e dei ricavi ad essi associati.
Quanto incasserà la Juventus grazie alla conquista della finale di Champions League (al netto degli incassi da stadio)
I conti, riassunti, in modo dettagliato nella tabella precedente, autorizzano dunque a prevedere un superamento della soglia dei 300 milioni di ricavi già nell’esercizio 2014/15 in anticipo rispetto alle stime degli analisti di Banca Imi. Sul raggiungimento invece del pareggio di bilancio bisognerà capire l’entità dei premi che il club dovrà pagare ai calciatori per l’arrivo in finale di Champions (e per l’eventuale conquista del trofeo) che si andranno ad aggiungere a quelli legati alla conquista del quarto scudetto consecutivo e al raggiungimento della finale di coppa Italia (altro trofeo ormai alla portata dei bianconeri).