Arriva il via libera per l’aumento della capienza negli stadi. Il Cts ritiene “si possa procedere con graduali riaperture degli accessi di persone munite di green pass agli eventi sportivi”: l’aumento della capienza massima delle strutture all’aperto è al 75% e per quelle al chiuso al 50% in zona bianca. Così il Comitato nel parere richiesto dal Governo.
Il Cts raccomanda che “la capienza negli impianti debba essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone e che siano rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche e ci sia la vigilanza sul rispetto delle prescrizioni”.
Il primo evento calcistico con la nuova percentuale, invece, dovrebbe essere la Nations League che vedrà impegnata la Nazionale di Roberto Mancini: gli azzurri sfideranno in semiginale a San Siro la Spagna il prossimo 6 ottobre, mentre a Torino il giorno successivo andrà in scena la sfida tra Francia e Belgio, con le finali in programma il 10 ottobre (terzo e quarto posto a Torino e primo e secondo a Milano). Scattata la vendita dei biglietti con il tetto al 50% della capienza, nelle prossime ore potrebbe essere aumentata al 75%.
L’attesa ora è capire quando si ritornerà al 100% della capienza. «Gradualmente si dovrebbe passare al 75 per cento dai primi di ottobre per arrivare a breve al 100 per 100», ha spiegato il presidente della Figc Gabriele Gravina. «Sul tema delle curve ammassate – prosegue Gravina – la risposta è semplicissima: se stiamo parlando del 100% vuol dire che le curve saranno ammassate anche tra 10 giorni».
«Effetti riapertura sulla curva dei contagi? I campionati sono iniziati il 21 agosto. Utilizzando sistemi di controlli all’ingresso, con il green pass, la curva dei contagi è scesa drasticamente. Quindi la dimostrazione è che se lo sviluppo della pandemia, del virus ha un tempo tecnico di 7-10 giorni e dal 21 agosto c’è stata una diminuzione, evidentemente quella sorta di assembramento non genera effetti negativi, e io continuerei a essere particolarmente ottimista», ha concluso Gravina.