Si celebra oggi all’Udinese uno speciale anniversario: esattamente 35 anni fa, il 28 luglio 1986, Gianpaolo Pozzo – che a maggio ha compiuto 80 anni – subentrava a Lamberto Mazza come azionista di riferimento del Club e oggi tra i proprietari più longevi alla guida di un club italiano.
La formazione friulana dal 1995 milita ininterrottamente in serie A, primato che condivide soltanto con le due romane e le due milanesi. Durante la gestione Pozzo, l’Udinese ha conquistato per due volte il terzo posto, altrettante il quarto, il quinto e il sesto; tre volte il settimo, partecipando per undici volte alle coppe europee.
Si tratta della seconda proprietà più longeva tra i club attualmente in Serie A, dietro alla famiglia Agnelli che guida la Juventus dal 24 luglio del 1923: prima Edoardo, Giovanni e Umberto, mentre ora il ruolo di presidente spetta ad Andrea Agnelli.
Tra le società italiane, i Pozzo sono invece al quarto posto, dietro anche i Campedelli col Chievo (nel 1964 Luigi Campedelli, uomo d’affari e proprietario della Paluani, diviene presidente del club) e il Cittadella della Gabrielli Spa, gruppo imprenditoriale attivo nel settore siderurgico, che ne detiene la proprietà fin dalla fondazione nel 1973 e ne ha finanziato il progressivo sviluppo, conducendola in poco tempo dal dilettantismo al professionismo.
La classifica delle proprietà più longeve nel calcio italiano:
- Famiglia Agnelli-Juventus: 98 anni;
- Famiglia Campedelli-Chievo Verona: 57 anni;
- Gabrielli Spa-Cittadella: 48 anni;
- Famiglia Pozzo-Udinese: 35 anni;
- Famiglia Corsi-Empoli: 30 anni.