Milano divieto fumo stadi – Il divieto di fumo negli stadi a Milano – ma anche presso le fermate dei tram e nei parchi, cimiteri e aree cani – è slittato al 19 gennaio 2021. Lo riporta Milano Today, ricordando che il divieto, contenuto nel “Regolamento per la qualità dell’aria” approvato a novembre, sarebbe dovuto scattare il 1° gennaio 2021.
Tuttavia, per ragioni meramente tecniche, l’introduzione delle nuove norme è stata rinviata di una ventina scarsa di giorni. Palazzo Marino ha precisato che il rinvio è dovuto a motivi burocratici. Nelle oltre due settimane che precedono lo stop parziale al fumo, il Comune lancerà una campagna informativa in modo che tutti i milanesi arrivino alla “scadenza” con le informazioni corrette.
In particolare, sarà vietato fumare:
- presso le fermate dei mezzi pubblici
- nei parchi
- nelle aree cani
- nei cimiteri
- nelle strutture sportive, come gli stadi.
[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]
Se però ci si manterrà ad almeno dieci metri di distanza da altre persone, sarà consentito fumare. Dal 1° gennaio 2025 il divieto sarà esteso a tutte le aree pubbliche all’aperto. Si tratta di provvedimenti che hanno un duplice obiettivo: aiutano a ridurre il PM10, ossia le particelle inquinanti nocive per i polmoni e tutelano la salute dei cittadini dal fumo attivo e passivo nei luoghi pubblici e frequentati anche dai minori.
Fra le azioni che sono state definite entra in vigore entro 30 giorni dall’approvazione del regolamento il divieto di installare nuovi impianti a gasolio e biomassa per il riscaldamento degli edifici e, a partire dal 1° ottobre 2022, sarà vietato utilizzare gasolio anche negli impianti di riscaldamento già esistenti.
Viene regolamentato infine l’utilizzo di legna per alimentare i forni delle pizzerie che a partire dal 1° ottobre 2022 dovrà essere di “Classe A1”, mentre per quanto riguarda gli esercizi commerciali sarà obbligatorio tenere le porte chiuse entro il 1° gennaio 2022.