Tra le materie d’insegnamento nelle scuole cinesi, presto, potrebbe esserci anche il calcio. I media di stato di Pechino hanno annunciato oggi che il governo intende rafforzare il calcio in un paese che, da sempre, punta su altri sport: ginnastica, nuoto, ping pong e badminton.
I tentativi di dare una scossa al movimento calcistico attraverso l’ingaggio milionario di stelle declinanti del calcio mondiale non hanno avuto particolare successo. La Cina resta al 99mo posto del ranking Fifa, dietro Lettonia e Qatar. Così, in una riunione del Consiglio di stato cinese, cioè il governo, la responsabilità per la promozione del calcio giovanile è stata trasferita dall’Associazione calcistica cinese, che è stata coinvolta in diversi scandali di corruzione recentemente, al ministero dell’Educazione.
“Il calcio non è stato mai particolarmente promosso nelle scuole cinesi” ha commentato Wu Wenqiang, dell’Università dello sport di Pechino al China Daily. “In passato Giappone e Corea del Sud hanno co-ospitato la Coppa del mondo di calcio e Pechino, se vuole puntare a ospitare grandi eventi di quella portata, deve rendere meno gracile il suo movimento.
Fabio Colosimo