Sky sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua storia, iniziata nel 2003 in Italia. L’emergenza Coronavirus – con conseguente blocco forzato degli sport – ha praticamente azzerato gli ascolti dei canali sportivi dell’emittente satellitare.
Come spiega ItaliaOggi, anche la raccolta pubblicitaria è in calo, e in più Sky si trova a dover combattere con la Lega Serie A sul pagamento dell’ultima parte dei diritti tv per la stagione 2019/20. Gli spiragli per una ripresa ci sono, ma da qui a tornare in campo mancano ancora diversi step.
In questa posizione, Sky sta cercando di ridurre al minimo gli impatti della crisi e ha deciso – tra il 1° e il 2 maggio – di eliminare otto canali di editori terzi, dopo i sette che aveva già chiuso nella seconda metà del 2019, e dopo lo stop delle pubblicazioni della guida tv cartacea Sky Life, dall’aprile 2020.
In particolare, dal bouquet dei canali sportivi è stato eliminato Bike Channel. Il brand, controllato dal gruppo Reteconomy di Franco Cappello, era in crisi da tempo e già nel luglio 2019 era sparito dal radar dell’emittente satellitare per alcuni giorni.
Chiusi anche il canale per ragazzini TeenNick e i due canali musicali Mtv Hits ed Mtv Rocks, di Viacom Italia, anche se i contenuti di tutti e tre verranno recuperati all’interno dei palinsesti degli altri canali televisivi che Viacom edita su Sky (Nickelodeon, Comedy Central ed Mtv, tutti in esclusiva).
Anche la storia con Disney giunge al termine. Si spengono Disney Channel, Disney Channel +1, Disney Jr e Disney Jr +1 (i contenuti passano su Disney+ e saranno comunque visibili anche sui canali in chiaro Rai Gulp e Rai YoYo).
Operazioni che si aggiungono alle chiusure passate di Disney XD e Disney in English; oltre a quelle di Fox Animation, Fox Comedy e National Geographic People, canali editi da Fox. Nella pulizia di canali, da ricordare anche l’addio a Premium Joi (Mediaset) nel luglio 2019 e ad Alpha (De Agostini) nel dicembre 2019.