Hienghene chi sono – Mentre in Europa è tempo di Champions League, in Qatar comincia oggi la penultima edizione del Mondiale per Club con l’attuale formato, visto che la FIFA allargherà la competizione a 24 squadre – cambiandone anche criteri di ammissione e collocazione temporale – a partire dal 2021.
Tra le storie più interessanti di questa edizione, c’è quella di una squadra che rappresenta una realtà di 2500 abitanti, Hienghene, che dista 380 km da Noumea, capitale della Nuova Caledonia. Si tratta dell’Hienghene Sport, che ha vinto a sorpresa la Champions dell’Oceania, guadagnando quindi il diritto di partecipare al torneo iridato.
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Hienghene chi sono – Storia e palmarès
L’Hienghene Sport è stata fondata nel 1997 e prende parte alla Super Ligue, la massima divisione professionistica del campionato caledoniano di calcio, gestito dalla Federazione calcistica della Nuova Caledonia. Il Palmares del club è piuttosto ridotto, e vanta un solo titolo di Campione nazionale, oltre a due Coppe della Nuova Caledonia e – da maggio 2019 – una OFC Champions League.
Finora l’unica apparizione della Nuova Caledonia nel calcio d’elite era stata la partecipazione della sua nazionale Under 17 al Mondiale di categoria di due anni fa, adesso invece è un club con il campo in riva al mare a portare avanti la passione calcistica di questo paese dove vanno per la maggiore surf, kitesurf e golf.
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Hienghene chi sono – Le parole del capitano Bertrand Kai
E proprio istruttore di surf, oltre che calciatore, è il capitano dello Hienghene Bertrand Kai, attaccante di 36 anni che con la presenza a questo Mondiale ha coronato un sogno «che non avrei mai immaginato si realizzasse. Siamo dilettanti e, oltre al calcio, dobbiamo fare i conti con altri impegni, compresi quelli familiari. Non è facile, abbiamo fatto, molti sacrifici, ma ne è valsa la pena visto che siamo diventati campioni d’Oceania e ora siamo qui. Ancora non ci sembra vero, ma adesso cercheremo di fare del nostro meglio».
Favorito del match inaugurale è ovviamente l’Al Sadd di Xavi, che il Mondiale per Club lo ha vinto due volte (2009 e 2011) da giocatore con il Barcellona. L’Hienghene farà comunque del proprio meglio per onorare l’impegno, e – magari – per riuscire a raccontare un altro capitolo della sua bella storia.