Confronto sul futuro dello stadio di San Siro mercoledì a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, tra i vertici della squadre Inter e Milan e i capigruppo dei partiti presenti in Consiglio comunale. All’incontro che si terrà nel pomeriggio dovrebbero partecipare Paolo Scaroni, presidente del Milan, e Alessandro Antonello, amministratore delegato dell’Inter, con dei loro collaboratori.
L’obiettivo del confronto è quello di fare “domande e richieste alle squadre e raccogliere tutte le informazioni necessarie per assumere una decisione nell’interesse della città – ha spiegato a margine del Consiglio comunale il capogruppo del Partito democratico, Filippo Barberis -. Poi porteremo in aula una mozione o un ordine del giorno su cui il Consiglio si esprimerà, ancora non abbiamo preparato nulla perché aspettiamo di raccogliere le informazioni e di portare il tema dello stadio anche nelle commissioni”.
Il Partito democratico attraverso il suo capogruppo ha comunque ribadito che per loro la strada maestra è quella della riqualificazione del Meazza. In polemica con le squadre è invece Basilio Rizzo della sinistra di Milano in Comune che non sa ancora se parteciperà alla capigruppo: “non ci faranno vedere i documenti – ha detto – ma io penso che invece che fare questa campagna di negoziazione debbano fare vedere il dossier. Se andrò all’incontro chiederò che i documenti vengano resi pubblici”.
Una posizione simile è quella di Forza Italia: “il sindaco continua a ribadire che sarà il Consiglio comunale a doversi esprimere – ha commentato il capogruppo Fabrizio De Pasquale – ma noi non ne sappiamo nulla mentre sui giornali proseguono le pubblicazioni a puntate di pezzi di dossier e dei progetti. Siamo favorevoli anche alla vendita dello stadio che però non elude le questioni urbanistiche relative all’area”.