La vittoria ottenuta ieri sera dal Milan a San Siro contro la Lazio rappresenta un tassello importane nella lotta al quarto posto, posizione ancora occupata dai rossoneri ma ambita anche da altre avversarie (oltre ai biancocelesti, sono pienamente in corsa anche la Roma e l’Atalanta).
All’indomani della partita si continua però a discutere soprattutto di quanto accaduto dopo il fischio finale quando Kessie e Bakayoko sono finiti sotto la curva esibendo la maglia di Francesco Acerbi, gesto ritenuto uno sfottò nei confronti del difensore con cui c’era stato uno scambio dialettico in settimana. Ora, però, l’accaduto potrebbe costare una squadralifica ai due protagonisti in seguito alla prova Tv.
Sfottò contro Acerbi dopo Milan-Lazio, prova Tv per Kessie e Bakayoko
A prendere la parola sulla vicenda ora è direttamente il club di via Aldo Rossi con un comunicato ufficiale.
“AC Milan intende ricostruire i fatti successivi all’incontro della 32ma giornata di campionato fra Milan e Lazio ed esprimere qualche precisazione – si legge nella nota -. I giocatori rossoneri, a fine partita, si sono recati sotto la curva Sud dello stadio di San Siro per salutare il pubblico. È consuetudine si avvicinino agli spalti per un ringraziamento finale. Ieri sera, Tiémoué Bakayoko ha raggiunto i compagni sotto gli spalti con la maglia di Francesco Acerbi, avendo poco prima sportivamente effettuato lo scambio di casacche e l’ha mostrata per pochi secondi (insieme a Franck Kessie) al pubblico nel solo intento di celebrare una vittoria importante senza finalità di scherno, né intenti aggressivi o anti-sportivi: un’innocente, ingenua risposta allo scambio amichevole di tweet con Acerbi nei giorni che avevano preceduto la gara.
Lo dimostra la dinamica di quanto avvenuto, le espressioni dei giocatori, la totale assenza di fischi o di altri elementi negativi. A conferma di ciò, nel constatare che questo episodio, davvero innocente, avesse poi generato il dispiacere personale di Francesco Acerbi (collega che tutti i giocatori del Milan rispettano) sia Tiémoué che Franck si sono pubblicamente scusati con lui. E come gesto innocente lo ha del resto, lucidamente, interpretato anche lo stesso Direttore Sportivo della Lazio, Igli Tare, che a fine gara ha dichiarato che si è trattato di uno “sfottò che fa parte di una partita accesa, non dobbiamo dargli grande importanza”.
Il Milan è fondato su valori come rispetto (in campo e fuori) equità, inclusione: Tiémoué e Franck conoscono, condividono ed esprimono quei valori tutti i giorni”.
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