Limitazioni prestiti FIFA – La FIFA starebbe pensando a una grossa novità per quanto riguarda il tema dei prestiti di giocatori, operazioni a titoli gratuito che non conoscono limiti nelle sessioni di calciomercato. Come riporta “Sport Bild”, il massimo organismo calcistico mondiale starebbe pensando di rivoluzionare l’attuale regolamento, che consente una libertà assoluta in materia di cessioni a titolo temporaneo.
Limitazioni prestiti FIFA, l’obiettivo è evitare abusi che portino vantaggi economici
Il presidente della FIFA Gianni Infantino sarebbe dunque intenzionato a prevenire eventuali abusi da parte di chi può trarre da questa tipologia di operazione vantaggi economici e non sportivi. Nel mirino c’è infatti la gestione dei giocatori più giovani, acquistati e poi concessi ad altri club: se il pagamento degli stipendi viene risparmiato, il costo dei cartellini risulta invece sensibilmente lievitato di ritorno alla base.
Limitazioni prestiti FIFA, Udinese e Juventus nel mirino
In particolare la FIFA avrebbe messo nel mirino club internazionali protagonisti di casi significativi (Chelsea, Manchester City e Monaco), oltre a due società italiane: l’Udinese e la Juventus. Per fare un confronto, nella scorsa stagione – spiega Sky Sport – i piemontesi hanno prestato 45 giocatori contro i 27 di tutta la Bundesliga. Attualmente i campioni d’Italia hanno concesso in prestito 26 giocatori per un valore superiore ai 116 milioni di euro, una cifra decisamente inferiore al caso dell’Atalanta, che tuttavia supera la Juve per numero di cessioni temporanee.
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Limitazioni prestiti FIFA, massimo 8 giocatori in ogni finestra di mercato
Guardando all’estero, invece, nessuno supera il Chelsea di Sarri: sono 40 le pedine sistemate altrove per una stima che sfora i 200 milioni di euro. I Blues ed il Manchester City (28 prestiti) hanno archiviato in due oltre 68 trasferimenti verso altre destinazioni, superando così il numero totale di calciatori in prestito della Liga (58). L’obiettivo della FIFA sarebbe così quello di limitare le partenze a titolo gratuito: il cambiamento in cantiere obbligherà ogni società a cedere non più di 8 giocatori in una finestra di mercato. Questo vincolo non verrà piuttosto applicato per le operazioni relative ai settori giovanili, dove i trasferimenti potranno essere registrati senza restrizioni: si fa riferimento ai minori di 21 anni, talenti cresciuti nei vivai d’appartenenza e dai contratti prolungati nel tempo. In attesa dell’approvazione del Comitato Esecutivo della FIFA, il nuovo limite verrà seguito da un periodo di transizione nel quale i club dovranno ridurre drasticamente il numero degli affari a titolo gratuito.