L’Atalanta ha presentato oggi a Bergamo, presso Palazzo Frizzoni, il progetto del suo nuovo stadio.
Il piano per il restyiling completo dell’Atleti Azzurri d’Italia, diventatno negli scorsi mesi ufficialmente di proprietà della società nerazzurra, è stato reso noto ufficialmente oggi. Il progetto, curato dallo Studio De8, prevede lavori anche sulla viabilità circostante l’impianto: fine lavori 2020, 35 milioni di spesa complessiva.
Il nuovo stadio avrà una capienza di circa 24mila posto: le due attuali curve saranno abbattute, sostituite da due tribune all’inglese che si andranno ad unire ad angolo retto alle altre due tribune già esistenti, che rimarrano in piedi ma verranno completamente coperte. «Un grande sogno che si realizza, un grande progetto per Bergamo e i tifosi dell’Atalanta – le parole del presidente dell’Atalanta Antonio Percassi -: vorremmo una curva di grande impatto e visibilità come quella del Borussia Dortmund. Di sicuro cambieremo nome allo stadio».
Nel progetto è previsto anche «un piano interrato per la realizzazione di un grande parcheggio sotterraneo», come spiegato dal progettista Mauro Piantelli. «Il parcheggio – ha proseguito – avrà 360 posti auto di rilevante proprietà pubblica e in gestione al Comune. Al piano terra la zona commerciale, l’accesso allo stadio dal primo piano».
Ecco come diventerà lo stadio di #Bergamo, casa #Atalanta vista dall’alto ?? #AtalantaLife pic.twitter.com/gdHIzPLUQZ
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) November 9, 2017
«Si tratta di una operazione che non coinvolge solo l’immobile stadio, ma ha un impatto rilevante su tutta la città – ha concluso il sindaco Giorgio Gori -. L’amministrazione è molto grata alla società Atalanta per questo e per quello che sarà il nuovo stadio e la nuova area. Questi lavori e tutto il progetto saranno un’occasione per riqualificare l’intera zona. Non dimentichiamo i progetti vicini della ex Montelungo e del Palazzetto dello Sport con la nuova Gamec».