Milan, concluso il CdA: depositati alla Lega i requisiti di onorabilità di Yonghong Li

È durato circa un’ora questa mattina il Cda del Milan, tenutosi presso la sede del club rossonero a Casa Milan. Un Consiglio d’Amministrazione in cui la società si è occupata…

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È durato circa un’ora questa mattina il Cda del Milan, tenutosi presso la sede del club rossonero a Casa Milan. Un Consiglio d’Amministrazione in cui la società si è occupata di alcuni aspetti economici.

Innanzitutto, è stato approvato il budget per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato: un passaggio obbligatorio richiesto dalla FIGC a tutte le squadre per la concessione della Licenza Nazionale, fondamentale per poter iscrivere il club alla Serie A. Inoltre, durante il CdA i consiglieri sono stati aggiornati sulla situazione relativa al Voluntary Agreement con l’Uefa per il Fair Play Finanziario e sul mercato, mentre si è discusso anche della fondazione di Milan China, ovverosia una società che il club rossonero creerà, appunto, in Cina, con il compito di seguire da vicino lo sviluppo commerciale del club rossonero sul mercato cinese per aumentare i ricavi. Non è ancora nota la città dove avrà sede.

Un CdA, come detto, prettamente a sfondo economico, tanto che, oltre ai consiglieri per la parte italiana, erano presenti anche alcuni rappresentanti del fondo Elliott tra cui Salvatore Cerchione per conto di Blue Skye (società controllata dal fondo Elliott).

Per quanto riguarda, invece, i requisiti di onorabilità di Yonghong Li, la Lega Calcio ha ricevuto oggi gli ultimi documenti da parte del Milan riguardo Yonghong Li. Come riferito da Repubblica, l’ufficio legale della Lega Serie A, commissariata dal presidente federale Tavecchio, aveva sollecitato la Prefettura di Milano a dare un responso definitivo sulla documentazione relativa ai requisiti di onorabilità di Yonghong Li, uno dei requisiti indispensabili per avere il via libera all’iscrizione al prossimo campionato.

Questa mattina durante il CdA è stato chiarito che la situazione si era sistemata: la Lega Calcio ha infatti ricevuto dalla Prefettura l’ultimo documento, relativo al certificato antimafia, che è giunto in Via Rosellini in giornata. È stata così completata la documentazione necessaria per quanto richiesto dalla Lega, che ha in seguito trasmesso tutti i documenti alla Figc.