US Open, i segreti del nuovo tetto dell'Arthur Ashe: un gioiello da 150 milioni di dollari

L’US Open parte con una novità non da poco: sul campo centrale del Billie Jean King National Tennis Center, infatti, da quest’anno sarà utilizzabile il tetto retrattile.

Il progetto, annunciato nel 2013,…

Us open tetto stadio

L’US Open parte con una novità non da poco: sul campo centrale del Billie Jean King National Tennis Center, infatti, da quest’anno sarà utilizzabile il tetto retrattile.

Il progetto, annunciato nel 2013, è stato portato a termine proprio quest’anno, giusto in tempo per l’edizione 2016 del torneo. Costo complessivo, 150 milioni dollari, 135 milioni di euro circa, spesi all’interno di investimenti per complessivi 500 milioni di dollari per rinnovare tutto il National Tennis Center del Queen.

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Tante le curiosità, oltre al costo:

– 18 mesi: i tempi di costruzione del tetto, una struttura che copre il campo sostenuta da otto pilastri in acciaio;

– Sette minuti: il tempo necessario per chiudere il tetto nella sua interezza, anche se bastano 5’42” affinché i pannelli riescano a coprire il terreno di gioco;

– Capacità: costruito nel 1997 e disegnato dallo studio d’archittetura Rossetti (noto per alcuni altri grandi impianti sportivi negli Usa), l’Arthur Ashe Stadium è l’impianto dedicato al tennis più grande al mondo, con quasi 23.800 posti a sedere;

– Torneo Outdoor: nonostante la nuovta struttura, come Australian Open e Wimbledon, US Open viene ovviamente ancora considerato come un Grande Slam all’aperto. Il tetto infatti sarà chiuso solo da pioggia o in caso di condizioni meteorologiche estreme. Non verranno quindi prese in considerazione nè il caldo nè l’umidità;

– Camera 26: dentro una piccola stanza, appunto la “room 26”, all’interno dello stadio, c’è il “cervello” del tetto: un piccolo computer touch screen, con il quale viene controllata e, in caso, chiusa, la nuova struttura;

– Brian Earley: sarà lui, il supervisor del torneo, a decidere se aprire o meno il tetto. Earley ogni trenta minuti verrà aggiornato sull’andamento delle condizioni meteo, dalle 9 del mattino in poi. Ma l’ultima parola sull’utilizzo sarà sua: dal momento in cui darà l’ok, il tetto si chiuderà e partirà l’aria condizionata;

– Partita Indoor: se il tetto viene chiuso prima o durante lo svolgimento della partita, di norma rimarrà chiuso fino alla conclusione dell’incontro.