Ha dovuto vincere una Champions League in 6 mesi per guadagnare la fiducia decisiva, ma ora Zinedine Zidane (che era secondo di Carlo Ancelotti tre anni fa quando arrivò l’altra Champions nel maggio 2014) può dire di essere a pieno titolo una parte del progetto del Real Madrid.
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E la società del presidente Florentino Perez (nella foto) ha fatto di necessità virtù, perchè nel frattempo il suo stipendio è passato dai 2,5 milioni di euro netti (per sei mesi) iniziali a 5,5 milioni di euro l’anno (sempre netti) con un netto decremento rispetto a quanto veniva speso qualche stagione fa.
Zidane infatti è ampiamente lontano dall’ingaggio che veniva garantito a Josè Mourinho (10 milioni di euro netti) ed anche a Carlo Ancelotti (fermatosi a 7,5 milioni di euro netti). Lo stesso Mourinho nel frattempo ha ulteriormente visto crescere i propri ricavi ed al momento è l’allenatore più pagato al mondo.
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Quest’estate Zidane ha esteso il suo contratto fino al Giugno 2018. Zinedine Zidane aveva assunto la guida della prima squadra del Real Madrid il 4 gennaio 2016, in sostituzione di Rafael Benitez. In sei mesi il francese ha ridato alla squadra la fiducia necessaria per vincere l’undicesima Champions League della storia della società.