“Più facile di quanto pensi”: la campagna di Europa Uomo nel mese della salute maschile

“Più facile di quanto pensi” è la nuova campagna promossa da Europa Uomo Italia con il supporto incondizionato di Ipsen per sensibilizzare gli uomini sulla prevenzione del tumore della prostata.

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Screening preventivo
Image credit: Europa Uomo

Più facile – e più veloce – che prenotare un campo da padel. Più facile – e meno oneroso – che comprare i biglietti per un match di Champions League o per assistere a una sfida Sinner – Alcaraz agli Internazionali di Italia di tennis.
Più facile e, in più, può salvare la vita.

Ruota attorno a questo concept la campagna “Più facile di quanto pensi”, promossa dall’associazione Europa Uomo Italia, dedicata a sottolineare l’importanza dell’attività di prevenzione per il tumore alla prostata.

Inserita nel mese della salute maschile, l’iniziativa di Europa Uomo, che promuove il diritto alla prevenzione e alla cura del tumore della prostata è realizzata con il supporto incondizionato di Ipsen, azienda biofarmaceutica attiva in oncologia, neuroscienze e malattie rare.

Il tumore della prostata, spesso a sviluppo lento e privo di sintomi per anni, richiede una maggiore consapevolezza sull’importanza della prevenzione.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è il secondo tumore più comune tra gli uomini a livello globale, con oltre 1,5 milioni di nuovi casi ogni anno e oltre 375.000 decessi stimati all’anno.

Più facile di quanto pensi: l’impegno di Europa Uomo

«Con questa campagna abbiamo voluto sottolineare due concetti fondamentali – dichiara il presidente di Europa Uomo, Claudio Talmelli. –  Il primo è che non dobbiamo mai dimenticare di mettere al primo posto, nella lista dei nostri impegni, la tutela della nostra salute; il secondo è che per controllare la prostata oggi si può partire da una semplice analisi del sangue per poi eventualmente passare a una visita clinica, operazioni semplici e che durano pochi minuti».

Secondo le rilevazioni di AIOM Associazione Italiana Oncologia Medica, nel nostro Paese il tumore della prostata rappresenta il 19,8% di tutti i tumori maschili e le previsioni per i prossimi due decenni indicano un aumento dell’incidenza annua del +1%.

«Fortunatamente, accanto a una crescita costante dei casi –  rassicura Bernardo Rocco, Ordinario di Urologia all’Università degli Studi di Milano, Direttore dell’Unità di Urologia al Policlinico Gemelli di Roma e Presidente del Comitato Scientifico di Europa Uomo –, anche le modalità di diagnosi e di cura di questo tumore hanno fatto notevoli progressi, tanto che oltre il 90% dei pazienti può ritenersi guarito a cinque anni dalla diagnosi»

Ma la condizione fondamentale è che la malattia venga intercettata e quindi trattata nelle sue fasi iniziali, da qui l’importanza di ribadire la necessità delle attività di prevenzione come lo screening.

Più facile di quanto pensi: vent’anni nel campo della prevenzione

«Una campagna importante nell’anno in cui celebriamo i 20 anni dalla fondazione di Europa Uomo – prosegue Talmelli. – In questi due decenni abbiamo lavorato incessantemente per promuovere la prevenzione e approcci di cura adeguati per il tumore della prostata, consapevoli che la diagnosi precoce può fare la differenza. La nostra missione è ricordare a ogni uomo l’importanza dei controlli periodici e assicurare a tutti i cittadini italiani l’accesso a diagnosi e cure di qualità perché possano vivere più sani e più a lungo».

Più facile di quanto pensi

Europa Uomo Italia promuove da anni la consapevolezza sull’importanza della diagnosi precoce e offre supporto a chi vive con il tumore alla prostata.
La campagna di quest’anno, attiva da novembre su canali digitali e in spazi pubblici, come le metropolitane di Milano, prevede iniziative di informazione e attività per sensibilizzare sulla salute maschile. L’obiettivo è incoraggiare gli uomini a effettuare controlli regolari e adottare uno stile di vita sano come primo passo per la prevenzione.

«Ipsen è particolarmente orgogliosa di essere al fianco di Europa Uomo Italia e di supportare la campagna ‘Più facile di quanto pensi’ perché riteniamo fondamentale sensibilizzare la popolazione, e crediamo fermamente nell’importanza della prevenzione, un approccio che può realmente cambiare la storia di molte neoplasie – commenta Patrizia Olivari, Presidente e Amministratore Delegato di Ipsen Italia. Oggi, grazie ai continui progressi della ricerca scientifica sui meccanismi di evoluzione e diffusione delle cellule tumorali, sappiamo che la diagnosi precoce del tumore della prostata può fare la differenza e migliorare le prospettive di cura e qualità di vita per i pazienti. Per questo, come Ipsen, ogni giorno ci impegniamo con la testa, sfidando lo status quo; con il cuore, perché ci mettiamo tutta la nostra passione, e con le mani perché è un lavoro di squadra, affinché sempre più persone si prendano cura di loro stesse».