La maggioranza si divide sull’importo del canone Rai. La Lega va avanti nella battaglia per il taglio, fortemente voluto dal leader Matteo Salvini, e presenterà un emendamento ad hoc nel decreto fiscale, che è all’esame della commissione Bilancio del Senato.
Nel testo si chiederà che l’importo resti a 70 euro, com’è attualmente dopo la riduzione (era passato da 90 a 70 euro), introdotta l’anno scorso e non riproposta questa volta nell’articolato della manovra inviato alle Camere.
Non è detto che la misura trovi l’appoggio della maggioranza e, per questo, verrà proposta anche nella legge di bilancio. Si sono già espressi contro sia il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi, che il leader di Forza Italia, Antonio Tajani.
«La Rai deve cambiare, domani ci sono gli Stati Generali del servizio pubblico, dobbiamo guardare al futuro», ha detto quest’ultimo. «Ecco perché credo che non si debba abbassare il canone della Rai: abbiamo bisogno di continuare a essere presenti sul palcoscenico internazionale con la Rai», ha concluso.