Scommesse, altri guai per Paquetà: rischia una squalifica a vita

Il calciatore brasiliano del West Ham, che in Italia ha militato nel Milan, rischia grosso per avere buttato il telefono prima che la FA finisse le indagini.

paquetà squalifica a vita
Paquetà (Foto: Richard Pelham/Getty Images)

Nelle scorse settimane Paquetà, calciatore ex Milan ora militante al West Ham, si è visto riconsegnare il suo telefono dalla Football Association, che lo ha messo sotto indagine un anno fa per scommesse sospette su quattro sue ammonizioni, poi subite dallo stesso giocatore, provenienti dal suo luogo di nascita.

Come riporta il quotidiano britannico The Sun, la FA (la Federcalcio inglese) ha analizzato il telefono personale di Paquetà per otto settimane, prima di restituirlo, per studiarlo approfonditamente alla ricerca di messaggi sospetti o di movimenti bancari che potessero collegare il calciatore a quelle scommesse sospette dall’altra parte del mondo.

Ma i problemi per Paquetà potrebbe ben presto peggiorare, visto che il calciatore una volta ritornato in possesso del suo vecchio telefono (nel frattempo ne aveva acquistato un altro), lo ha buttato, andando ad aggiungere altri problemi a un caso già molto delicato. Questi fatti sono accaduti diversi mesi fa, e nell’ultimo periodo la FA ha chiesto nuovamente a Paquetà il telefono per analizzarlo ulteriormente. Ma ovviamente l’apparecchio non era più nelle disponibilità del calciatore, che in questo modo ha arrecato un danno alle indagini.

Infatti, la FA ha accusato lo stesso Paquetà di ostacolo alle indagini, accuse che si vanno ad aggiungere a quelle di scommesse illegali e a quelle di mancata collaborazione arrivate lo scorso maggio in ben due occasioni. Le partite di Premier League che hanno evidenziato scommesse sospette sono riferibili al periodo fra novembre 2022 e agosto 2023 e hanno visto il West Ham fronteggiare Leicester, Aston Villa, Leeds e Bournemouth.

L’udienza per il procedimento contro Paquetà è prevista per il prossimo marzo, anche se un verdetto potrebbe non essere emesso prima dell’estate 2025. Questo permetterebbe al West Ham di poter contare sul calciatore fino al termine della stagione in corso, anche se in caso di condanna la carriera del brasiliano classe 1997 potrebbe essere a serio rischio, visto che le ipotesi portano addirittura di una squalifica a vita.