Anche la FIFA si è espressa sulla sentenza pubblicata nella giornata odierna dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, che ha stabilito la contrarietà al diritto comunitario da parte di alcune delle norme dell’organo di governo del calcio mondiale, tra quelle inserite nel “Regolamento sullo Status e il Trasferimento dei Calciatori”.
«La FIFA ha preso atto della sentenza emessa oggi dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in relazione al caso del giocatore Lassana Diarra», si legge in una nota ufficiale dell’organo di governo del calcio mondiale, a proposito di un tema che potrebbe portare una piccola rivoluzione per il sistema dei trasferimenti.
Ciò nonostante, la FIFA si è detta «soddisfatta che la legalità dei principi chiave del sistema dei trasferimenti sia stata riconfermata dalla sentenza odierna. La sentenza mette in discussione solo due paragrafi di due articoli del Regolamento FIFA sullo status e il trasferimento dei giocatori, che il tribunale nazionale è ora invitato a considerare».
«La FIFA analizzerà la decisione in coordinamento con le altre parti interessate prima di commentare ulteriormente», ha concluso l’organismo presieduto da Gianni Infantino.