Uno sport senza tempo. L’atletica fa parte dei Giochi Olimpici sin dall’antichità, quando alcune discipline, tra cui oltre alla corsa podistica, figuravano il lancio del disco e del giavellotto insieme al salto in lungo e alla corsa all’interno del pentatlon.
I Giochi sono in continua evoluzione, introducendo sport nuovi e sorpassandone altri, ma le loro fondamenta sono intrinsecamente collegate con questo storico sport che ha intrattenuto generazioni nel corso dei secoli.
All’interno delle discipline comprese nell’ampio perimetro dell’atletica, si trovano le cosiddette gare di lancio, che prevedono l’utilizzo di differenti attrezzi che vengono impiegati nelle differenti gare.
Quanto pesano attrezzi atletica Olimpiadi – Il giavellotto
Per adattarsi all’evoluzione delle capacità atletiche avvenute nel corso degli anni, il giavellotto ha mutato varie volte dimensione.
Attualmente, dopo le ultime revisioni intervenute nel 1986 per gli uomini e nel 1999 per le donne, l’attrezzo pesa rispettivamente 800 e 600 grammi.
Con i pesi attuali, i record del mondo appartengono entrambi ad atleti della Repubblica Ceca, rispettivamente a Jan Železný nel 1996 nel maschile, che ha lanciato a 98,48 metri, e a Barbora Špotáková nel 2008 nel femminile che è arrivata a 72,28 metri.
Quanto pesano attrezzi atletica Olimpiadi – Il disco
Nelle competizioni maschili, il disco pesa 2 kg ed ha un diametro che ricade tra 219 e 221 mm con uno spessore compreso tra 44 e 46 mm.
Nelle gare al femminile il peso è di 1 kg, con un diametro che cade in un range cha va dai 180 ai 182 mm e lo spessore compreso tra 37 e 39 mm.
I record sono stati firmati il secolo scorso entrambi da atleti che rappresentavano la Germania dell’Est: per gli uomini il primato appartiene a Jürgen Schult, che ha raggiunto nel 1986 74,08 metri, per le donne invece a Gabriele Reinsch, spintasi fino a 76,80 metri due anni più tardi del connazionale.
Quanto pesano attrezzi atletica Olimpiadi – Il martello
Il martello è composto da una testa metallica di forma sferica, da un cavo d’acciaio e dall’impugnatura.
Il regolamento olimpico stabilisce che nelle gare maschili il peso complessivo dell’attrezzo deve ricadere entro 7,26 e 7,285 kg, il diametro della sfera deve avere una dimensione compresa tra 11 e 13 cm mentre la distanza tra sfera e impugnatura deve attestarsi tra 117,5 e 121 cm.
Per le controparti femminili, il martello deve pesare tra 4 e 4,025 kg, il diametro della sfera deve estendersi tra 9,5 e 11 cm e la distanza tra sfera e impugnatura deve misurare tra 116 e 119,5 cm.
Nella competizione maschile, il record ha una longevità pluridecennale, essendo stato firmato dal sovietico Jurij Sedych nel 1986 a 86,74 metri, mentre tra le donne appartiene alla polacca Anita Włodarczyk che nel 2016 è arrivata alla distanza di 82.98.
Quanto pesano attrezzi atletica Olimpiadi – Il peso
Il peso è generalmente realizzato in ottone, e nelle competizioni riservate agli uomini deve avere un peso compreso tra i 7,265 e i 7,285 kg, con un diametro che ricade tra i 110 e i 130 mm.
Nelle gare per donne, il peso scende fino a rientrare in una forbice che va dai 4,005 ai 4,025 kg con annesso un diametro tra i 95 e 110 mm.
Anche in questa disciplina troviamo dei record che resistono da tempo: nel 1990 lo statunitense Randy Barnes ha fissato l’asticella a 23,12 metri per gli uomini, mentre ancora più datato è il primato femminile, che risale al 1987 quando l’atleta URSS Natal’ja Lisovskaja raggiunse la distanza di 22,63 metri.