Juve, bilancio 2024 verso rosso di 200 milioni: senza Champions ricavi sotto i 400 milioni per la prima volta dal 2016

Pesa in particolare la mancata partecipazione alla Champions League per il club bianconero, che vedrà i ricavi scendere sotto quota 400 milioni per la prima volta dopo otto anni.

Juventus prezzo azioni
(Foto: MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

La Juventus si prepara a chiudere il bilancio al 30 giugno 2024 aumentando le perdite rispetto alla passata stagione. Secondo le stime di Calcio e Finanza, infatti, in attesa di eventuali manovre straordinarie a livello di conto economico, il risultato netto a bilancio si dovrebbe attestare intorno ai -180/-200 milioni, rispetto al rosso di 123 milioni del 2022/23 e al rosso di 239,3 milioni nel 2021/22.

Juventus stime bilancio 2024 – Ricavi in calo

Nel dettaglio, il fatturato secondo le stime dovrebbe aggirarsi intorno ai 380/390 milioni, in forte calo rispetto ai 507,7 milioni del bilancio al 30 giugno 2023. A pesare in particolare è la mancata partecipazione alla Champions League e alle coppe europee: solo nel primo semestre, infatti, il club bianconero ha spiegato come sia stato il calo dei ricavi sia stato legato per «60 milioni agli effetti diretti correlati alla mancata partecipazione della Prima Squadra alle competizioni UEFA». Per l’intero esercizio 2023/24, la stima secondo il club bianconero considerando non solo il tema dei diritti tv legati alle coppe ma anche agli effetti sulle altre voci di entrata è che il danno dalla mancata partecipazione sia pari a circa 90 milioni di euro.

Inoltre, insieme alla mancata partecipazione alla Champions League anche le minori plusvalenze (nella stagione 2022/23 era presente la cessione in particolare di De Ligt) impatteranno sui risultati del bilancio al 30 giugno 2024, nonostante una razionalizzazione dei costi tra stipendi e ammortamenti, che porterà effetti nel secondo semestre (in cui l’effetto dell’assenza dalle coppe dovrebbe sentirsi meno in particolare in termini di cash-flow, con positivo impatto patrimoniale dell’operazione di aumento di capitale e del rimborso del bond da 175 milioni).

Tuttavia, dopo il rosso di 95 milioni del primo semestre della stagione 2023/24, la perdita sarà più o meno raddoppiata nel corso del secondo semestre: a pesare saranno anche le vicende legate a Massimiliano Allegri e Cristiano Ronaldo, che porteranno a maggiori costi come accantonamenti per poco meno di una ventina di milioni, con un piccolo impatto in termini positivi tra gli altri dalla cessione di Kajo Jorge (impatto positivo di 3,1 milioni).

Juventus stime bilancio 2024 – Risultato netto atteso nel 2027

Il target del piano di lungo periodo realizzato dal club bianconero prevede il ritorno all’utile nel 2026/27. «Si segnala infine che il Piano – sulla base delle assunzioni ivi contenute, incluse quelle relative alle performance sportive – prevede un progressivo miglioramento dell’andamento economico e finanziario nell’arco del periodo del Piano stesso, con raggiungimento di risultato netto e cash-flow positivi nell’esercizio 2026/2027», aveva spiegato la stessa società presentando i dati del primo semestre, chiuso con un rosso di 95 milioni. Sui conti in particolare del 2024/25, dove tornerà ad esserci un importante impatto per quanto riguarda la partecipazione alla nuova Champions League, per quanto riguarda i dati previsionali tra l’altro il club bianconero non ha ancora potuto considerare il possibile impatto positivo derivante dalla partecipazione al Mondiale per Club, considerando l’incertezza sul fronte dei ricavi. Nell’esercizio appena cominciato e che si chiuderà al prossimo 30 giugno, inoltre, è previsto dal club bianconero un calo più corposo nei costi rispetto al 2023/24, in particolare per quanto riguarda gli stipendi dei giocatori e dello staff tecnico, gli ammortamenti e le svalutazioni.