Nella prossima stagione ci sarà l’esordio della nuova Champions League con un nuovo format e ben 36 squadre partecipanti. Più partite garantite per tutte le formazioni e, di conseguenza, bonus più ricchi e sostanziosi per tutti.
Con più partite, ovviamente si assottigliano ancora di più le settimane in cui non ci saranno impegni fra una giornata di campionato e l’altra. Questo porterà a un calendario molto fitto che rischia di avere delle gare nazionali che si accavallino con quelle europee. È il caso dei club della Premier League e della Carabao Cup.
Come riporta il quotidiano britannico Daily Mail, secondo una prima bozza del calendario della Carabao Cup, la seconda coppa nazionale per importanza nel Regno Unito dopo la FA Cup, alcune partite andrebbero giocate nelle stesse serate di Champions, Europa e Conference League. Le prime due competizioni europee, inoltre, garantiranno alle formazioni che vi parteciperanno la disputa di otto partite, contro le sei attuali della fase a gironi, che dal 2024/25 verrà eliminata per tutte e tre i tornei.
La scorsa settimana l’amministratore delegato dell’EFL, Trevor Birch, ha confermato come il format attuale della Carabao Cup rimarrà invariato, con le semifinali che si svolgeranno con gare di andata e ritorno. Infatti, nonostante la richiesta di giocare anche queste partite in gara secca, manca un accordo fra le varie leghe coinvolte.
Tenendo presente il calendario di quest’anno, le due semifinali della Coppa di Lega, che si sono appena giocate, andrebbero a coincidere con la settima giornata della prima fase delle competizioni europee, che si concluderà per la fine di gennaio. A coincidere potrebbe essere anche il secondo turno della Carabao Cup, questa volta con la prima giornata UEFA, anche se le squadre della Premier League qualificate per i tornei europei hanno diritto di partire dal terzo turno. Di certo la vetrina della Champions oscurerebbe, e non poco, la seconda coppa nazionale britannica.
Al centro delle discussioni fra Premier e EFL ci sono anche il numero di turni infrasettimanali, che sono quattro per il massimo campionato inglese e ben nove per la disputa della Carabao Cup. Un conflitto sul calendario potrebbe riproporre quello che è successo cinque anni fa, quando il Liverpool si presentò ai quarti di finale contro l’Aston Villa con la sua formazione Under 23, visto che la squadra di Klopp era impegnata nella semifinale del Mondiale per Club a Doha il giorno dopo. Al momento, nessuna soluzione sembra sia così vicina da essere adottata per risolvere questo problema.