Il Milan dice addio alla UEFA Champions League. I rossoneri hanno vinto nell’ultima giornata contro il Newcastle, ma i tre punti non sono bastati per approdare agli ottavi di finale della competizione. Con la fine del sogno Champions, si esauriscono per la formazione milanese anche le possibilità di rimanere in corsa per la qualificazione al nuovo Mondiale per Club a 32 squadre.
Con la fine della fase a gruppi della massima competizione europea per club (che si è conclusa ieri sera), la situazione in vista del nuovo torneo che si terrà negli USA nel 2025 è decisamente più definita, anche per le squadre italiane. A tal proposito, resta viva una sfida tutta interna alla Serie A per prendere parte alla competizione. Infatti, soltanto una tra Juventus, e Napoli seguirà molto probabilmente l’Inter, già qualificata (in attesa che la FIFA annunci i criteri definitivi per la compilazione del tanto discusso ranking).
Al nuovo torneo, come detto in precedenza, parteciperanno nel complesso 32 squadre da tutto il mondo, di cui 12 europee e con un massimo di due club per Federazione. L’unica eccezione riguarda le squadre che vincono la Champions League, sempre qualificate anche se più di due dovessero provenire dalla stessa Federazione.
La nuova competizione attrae non soltanto per il fascino dei partecipanti, i migliori club al mondo, ma anche sul fronte economico (sono previsti oltre due miliardi di euro da spartire, in attesa che le cifre ufficiali siano comunicate) e per la visibilità garantita. Come detto, la selezione è ferrea e si baserà sui risultati ottenuti in Champions League dal 2021 al 2024 (da capire se utilizzando il classico ranking UEFA o un ranking stilato dalla FIFA): allo stato attuale, la Juventus passerebbe come seconda squadra italiana.
Qualificate Mondiale per Club 2025 – La classifica UEFA
Tuttavia, l’esclusione di questa stagione costringe il club piemontese a guardare ancora il Napoli in tv. Il passaggio del turno dei partenopei mantiene alta l’attenzione dei bianconeri, perché la squadra di Mazzarri può ancora superarli nelle gerarchie e prendere il loro posto nella competizione. Non sarà comunque facile, perché al Napoli serviranno ancora tre vittorie e un pareggio nella competizione, il che significherebbe grandi risultati agli ottavi e poi ai quarti di finale.
Ad ora i bianconeri rimangono quindi davanti agli azzurri e favoriti per andare al Mondiale per Club, ma non possono portare altri punti alla loro causa. Questa è la situazione con la graduatoria stilata sulla base del ranking quadriennale UEFA (in rosso le squadre che non si possono qualificare per rispettare il vincolo di due club per Federazione, a meno che non vincano la Champions League):
- Bayern Monaco (Germania) – 100 punti
- PSG (Francia) – 77 punti
- Inter (Italia) – 74 punti
- Borussia Dortmund (Germania) – 67 punti
- Porto (Portogallo) – 66 punti
- Atletico Madrid (Spagna) – 62 punti
- Lipsia (Germania) – 61 punti
- Barcellona – 55 punti
- Benfica (Portogallo) – 52 punti
- Juventus – 47 punti; — ultima qualificata
- Siviglia – 42 punti
- Napoli – 41 punti
- Milan – 41 punti
- Salisburgo – 40 punti
- Ajax – 39 punti
- Shakhtar – 35 punti
- Lazio – 33 punti
Qualificate Mondiale per Club 2025 – Il ranking FIFA
Questa è invece la situazione con la graduatoria stilata sulla base dei punteggi che potrebbero essere attribuiti dalla FIFA (in rosso le squadre che non si possono qualificare per rispettare il vincolo di due club per Federazione):
- Bayern Monaco (Germania) – 109 punti
- Inter (Italia) – 75 punti
- PSG (Francia) – 75 punti
- Borussia Dortmund (Germania) – 69 punti
- Porto (Portogallo) – 69 punti
- Lipsia (Germania) – 64 punti
- Barcellona (Spagna) – 62 punti
- Atletico Madrid (Spagna) – 60 punti
- Benfica (Portogallo) – 53 punti
- Juventus (Italia) – 52 punti — ultima qualificata
- Siviglia (Spagna) – 47 punti
- Ajax (Olanda) – 47 punti
- Salisburgo (Austria) – 45 punti
- Shakhtar Donetsk (Ucraina) – 45 punti
- Milan (Italia) – 45 punti
- Napoli (Italia) – 42 punti
- Lazio (Italia) – 30 punti
Il Milan sarebbe stata la squadra maggiormente in grado di insidiare la Juventus, ma l’eliminazione la mette fuori dai giochi. Il Napoli ha recuperato terreno (a -6 dai bianconeri per i punti UEFA e -10 per i punti FIFA), ma potrebbe diventare un problema per la Juventus soltanto se si qualificasse ai quarti di Champions.
Insomma, la lotta è serrata e la Juve non è padrona del suo destino perché dipende dal risultato degli azzurri. Alle europee già sicure di partecipare (tra cui le vincitrici delle ultime edizioni di Champions: Chelsea, Real Madrid e Manchester City), si aggiungono per quanto riguarda le altre confederazioni i sauditi dell’Al-Hilal, i giapponesi dell’Urawa Reds, gli egiziani dell’AlAhly, i marocchini del Wydad Casablanca, le messicane Monterrey e Leon, gli statunitensi Seattle Sounders e le brasiliane Fluminense, Palmeiras e Flamengo.