L’uragano Jannik Sinner si abbatte su Carlos Alcaraz e non gli lascia scampo. Nella semifinale dell’ATP 500 di Pechino, il tennista altoatesino sconfigge il numero 2 al mondo 7-6(4) 6-1 e conquista la finalissima del torno contro il russo Daniil Medvedev, ma soprattutto eguaglia Adriano Panatta diventando numero 4 al mondo.
Mai nessuno dopo Panatta era riuscito ad arrampicarsi tanto in alto in classifica da quando esiste la classifica del computer, nell’Era Open. Una giornata storica per il miglior tennista italiano nel ranking, che domani contro Medvedev va a caccia del secondo titolo da 500 della carriera. Una partita che sembrava segnata dall’inizio dopo aver visto vomitare in campo Sinner nel quarto contro Dimitrov appena 24 ore fa.
Così però non è stato, perché Sinner contro Alcaraz ha mostrato la sua migliore versione. Si rompe così anche l’equilibrio nei precedenti tra i due, con l’italiano che si porta avanti 4-3, 2-1 a uno in questa stagione. «Il vero rivale di Carlos è Djokovic», aveva detto Sinner alla vigilia, e invece quando c’è di mezzo il tennista italiano, il fenomeno classe 2003 soffre e deve dare il meglio.
Ranking ATP aggiornato – Sinner eguaglia Adriano Panatta
Sinner può così godersi il quarto posto nel ranking ATP e pensare alla finale di Pechino, che potrebbe consegnargli il secondo Master 500 in carriera. Per il momento, la top 10 della graduatoria recita così:
- Novak Djokovic – 11.545 punti
- Carlos Alcaraz – 8.715 punti
- Daniil Medvedev – 7.490 punti
- Jannik Sinner – 4.675 punti
- Stefanos Tsitsipas – 4.615 punti
- Holger Rune – 4.605 punti
- Andrey Rublev – 4.515 punti
- Taylor Fritz – 3.955 punti
- Casper Ruud – 3.605 punti
- Alexander Zverev – 3.450 punti