Un debutto col botto per la compagnia automobilistica vietnamita VinFast, che nel primo giorno di quotazione ha debuttato al Nasdaq con una capitalizzazione di oltre 85 miliardi di dollari, superando Volkswagen, BMW e Mercedes e superando Ford e GM. Come riportato dal Sole 24 Ore, dopo la seconda sessione di negoziazione, il valore è sceso del 20% a 67 miliardi di dollari, in una fluttuazione attribuita in parte al fatto che più del 90% degli investitori della società di acquisizione a scopo speciale (SPAC) Black Spade, con la quale VinFast si è fusa, si è ritirato prima del completamento dell’operazione, lasciando poche azioni disponibili per il trading.
VinFast è la prima casa automobilistica locale del Vietnam a debuttare nel mercato statunitense con due modelli. L’ambizione del marchio vietnamita è quella di diventare competitor di Tesla e il mese scorso ha iniziato a costruire una fabbrica nello stato americano della Carolina del Nord. Proprietario della casa automobilistica è Pham Nhat Vuong, l’uomo più ricco del paese, che ha iniziato la scalata al successo vendendo noodles secchi nell’ex Unione Sovietica, per poi passare al settore immobiliare, turistico e dell’istruzione. Una volta che la sua attenzione si è spostata sulle auto con il lancio di VinFast nel 2017, ha trasformato una palude fangosa vicino alla città portuale di Haiphong, nel nord del Vietnam, in una fabbrica all’avanguardia in due anni, con 1.200 robot, macchinari tedeschi, giapponesi e svedesi e un team globale di giganti automobilistici tra cui Bmw e General Motors.
VinFast ha ambizioni serie e sta cercando investitori, inclusi fondi sovrani, per ulteriori finanziamenti nei prossimi 18 mesi. Nonostante abbia aperto showroom in tutto il mondo, l’obiettivo di espandere le vendite all’estero è sfidante. La società ha aperto 122 showroom, principalmente sulla costa occidentale degli Stati Uniti, ma vendere all’estero richiede strategie più complesse. Tuttavia, va detto che la storia delle nuove aziende automobilistiche elettriche in Borsa è segnata da alti e bassi. Ad esempio, la società Lucid, quotata tramite SPAC Black Spade, ha subito un crollo delle sue azioni da 53 a 6,4 dollari. Inoltre, Rivian, un’altra startup automobilistica elettrica quotata tramite IPO, ha visto la sua capitalizzazione scendere da 100 miliardi di dollari a 20 miliardi.
VinFast ha piani di espansione, con un nuovo impianto in costruzione nella Carolina del Nord che dovrebbe iniziare la produzione nel 2025. Tuttavia, la sfida principale rimane il prezzo competitivo, considerando la pressione esercitata da Tesla con le sue strategie di vendita e sconti. VinFast mira a produrre veicoli elettrici competitivi, ma Tesla ha già abbassato i prezzi dei suoi modelli, rendendo la competizione più difficile.
L’azienda fa parte di un gruppo conglomerato vietnamita chiamato Vingroup, che opera in vari settori, tra cui immobiliare, industria, vendite al dettaglio, servizi sanitari e ospitalità. VinFast è parte di questa più ampia struttura e il successo dell’azienda automobilistica ha avuto un impatto positivo sul titolo di Vingroup nella Borsa vietnamita.
Image credit: Depositphotos