Il Milan accelera su La Maura: decisione entro aprile

Il Milan accelera sullo stadio a La Maura. In occasione del faccia a faccia andato in scena nella giornata di ieri tra Gerry Cardinale (accompagnato dall’AD rossonero Giorgio Furlani) e…

Milan perquisizioni Lussemburgo

Il Milan accelera sullo stadio a La Maura. In occasione del faccia a faccia andato in scena nella giornata di ieri tra Gerry Cardinale (accompagnato dall’AD rossonero Giorgio Furlani) e il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il fondatore di RedBird ha riaffermato la volontà di costruire uno stadio di proprietà. Un’occasione in cui Cardinale ha fatto ruotare i suoi ragionamenti soprattutto intorno a una parola: urgenza.

Sala e Cardinale – scrive La Gazzetta dello Sport – hanno messo a confronto le rispettive esigenze, e quella più impellente dei rossoneri si chiama fretta. Ecco perché il proprietario del Milan ha deciso di muoversi ancora in prima persona, dopo il blitz dello scorso maggio a Sesto San Giovanni. La faccenda stadio ai suoi occhi deve svoltare e lo deve fare in tempi rapidi.

Nel pomeriggio Cardinale ha incontrato anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, negli uffici della Regione. «Un incontro a “tuttocampo”, gli ho illustrato le potenzialità della regione più importante a livello economico-produttivo del Paese, ricordandogli che il popolo milanista è un patrimonio “speciale”», ha commentato Fontana.

Sarà dunque marzo il mese in cui il Milan concentrerà gli sforzi sullo studio dell’area di La Maura: tra le ipotesi, è quella arrivata più tardi sul tavolo di Cardinale. Non è stato ancora tracciato un progetto e ci sono da definire costi, viabilità e altri aspetti. Un iter lungo che verrà condensato nelle prossime settimane. L’interesse c’è tutto e il Milan sceglierà presto. A marzo o più probabilmente aprile.

Restare in città è prioritario e fondamentale sarà la certezza di avere strada libera dal punto di vista tecnico-politico. Per questo è importante l’interesse dei sindaci, manifestato da Sala e in passato da Roberto Di Stefano, primo cittadino di Sesto.

Destinazione La Maura in tutto questo ha una situazione particolare. Snaitech, attuale proprietario, ha firmato un preliminare di vendita con F3A Green e con il suo presidente Federico Consolandi, sviluppatore immobiliare milanese molto noto per progetti come Washington Building e il Bosconavigli di Stefano Boeri. Il Milan dovrà parlare con entrambe le società per trovare un accordo. Lo stadio verrebbe costruito nella zona Nord dell’area, sfruttando la destinazione sportiva presente. Snaitech invece manterrà un diritto permanente su un’area a Sud per l’allenamento dei cavalli.