Negli ultimi mesi Sky si sarebbe fatta avanti con Mediaset presentando un’offerta per la pay-tv Premium. E’ quanto ha lasciato intendere Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente e a.d. del gruppo di Cologno Monzese, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei palinsesti televisivi autunnali. Negli ultimi sei mesi Sky ha fatto offerte per Premium? Gli e’ stato chiesto. ‘No comment’ e’ stata la risposta preceduta da un inequivocabile sorriso. “Non ci sono accordi che portino qualcosa a breve”, ha poi aggiunto Berlusconi jr.
Secondo indiscrezioni raccolte sui mercati finanziari, in primavera Sky avrebbe avanzato una proposta per Premium che i rumors quantificano in meno di 600 milioni di euro: l’offerta sarebbe stata ritenuta inadeguata dalla famiglia Berlusconi. Premium, nell’operazione di scorporo da Mediaset avvenuta a dicembre, è stata valorizzata 800 milioni di euro.
Dal 2008 al 2014 – ha sottolineato Pier Silvio Berlusconi – le quote di mercato della pay-tv in Italia hanno visto Sky passare dal 94,8% al 71,6% e Premium salire dal 5,2% al 28,4%. Per quanto riguarda la competizione con Sky nella televisione in chiaro, Berlusconi si è invece mostrato non preoccupato per il possibile rafforzamento del concorrente con il lancio di un terzo canale ‘free’ al numero 8 del telecomando: ‘In tempi di Netflix si spendono centinaia di milioni per il numero 8 sul telecomando? Non ci interessa – ha commentato su una eventuale contro-proposta di Cologno Monzese – La partita si fa sui contenuti e non sul numero del telecomando’. Sky è in trattative con Viacom per rilevare il canale attualmente occupato da Mtv.