Giacomo Tortu, fratello di Filippo, velocista e oro olimpico a Tokyo 2020 nella 4×100, è indagato in un filone dell’inchiesta milanese sulle presunte cyber-spie di Equalize per concorso in presunte intercettazioni abusive.
La vicenda è quella emersa nei mesi scorsi su un presunto spionaggio ai danni di Marcell Jacobs, che in Giappone vinse due ori e fu compagno nella staffetta proprio di Filippo Tortu, insieme a Matteo Melluzzo e Lorenzo Patta. Caso che ha portato anche la stessa federazione di atletica ad aprire un fascicolo interno di indagine.
Da quanto riportato da Il Fatto Quotidiano due giorni fa, l’ex superpoliziotto Carmine Gallo ha messo a verbale che Giacomo Tortu gli avrebbe chiesto di avere informazioni sugli esiti di analisi del sangue di Jacobs e su contenuti di telefonate e chat tra il velocista e il suo staff.