«Progetto di scissione parziale mediante scorporo di RCS MediaGroup SpA in favore di RCS Sports & Events Srl». Così recita il testo del comunicato pubblicato oggi da RCS MediaGroup, la società di proprietà di Urbano Cairo che non solo edita Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport, ma anche gestisce diverse manifestazioni sportive a partire dal Giro d’Italia di ciclismo. Il progetto è quindi quello di scorporare la parte degli eventi sportivi rispetto all’attività più prettamente editoriale e legata agli aspetti pubblicitari.
Attualmente, infatti, RCS MediaGroup all’interno del suo perimetro ha due società che si occupano di sport: la RCS Sport e la RCS Sports & Events. La prima gestisce in particolare l’organizzazione del Giro d’Italia e delle altre competizioni ciclistiche come tra le altre la Milano Sanremo o le Strade Bianche, mentre la seconda si occupa degli aspetti pubblicitari e promozionali legati alle stesse competizioni, in sostanza tutto quello che riguarda lo sfruttamento commerciale (anche per la gestione dei diritti televisivi). Entrambe sono possedute al 100% da RCS MediaGroup, la capogruppo di proprietà di Urbano Cairo.
In particolare, si legge nei documenti, l’operazione «consiste nella scissione parziale mediante scorporo […] a favore di RCS Sports & Events di: la totalità della partecipazione detenuta dalla Scindenda nel capitale sociale di RCS Sport S.p.A., rappresentativa del 100% del capitale sociale di RCS Sport; e taluni marchi e nomi di dominio della Scindenda relativi a manifestazioni sportive, così come identificati nel prosieguo del Progetto di Scissione». L’obiettivo è quello di «accentrare tutte le attività del gruppo facente capo a RCS MediaGroup relative all’organizzazione di manifestazioni sportive» all’interno di RCS Sports & Events, «al fine di una migliore e più efficiente gestione delle relative attività». Tant’è che in una operazione distinta, anche RCS Sport «scinderà il proprio portafoglio marchi e nomi di dominio relativi a manifestazioni sportive» in favore di RCS Sports & Events.
Al termine dell’operazione, quindi, tutti i marchi e i nomi legati alle manifestazioni sportive saranno di proprietà di RCS Sports & Events, che a sua volta diventerà anche titolare dell’intero capitale sociale di RCS Sport. Una operazione di riorganizzazione che potrebbe anche agevolare una eventuale operazione straordinaria da parte del gruppo sull’area sportiva, come quella di una cessione: già negli anni scorsi ad esempio era emersa l’ipotesi di una vendita delle società legate all’organizzazione degli eventi sportivi, con il fondo saudita PIF che sembrava fosse interessato.
L’operazione, va sottolineato, non riguarda tuttavia la gestione del Torino: il club granata infatti è di proprietà di Urbano Cairo tramite la UT Communications, che a sua volta è azionista di maggioranza di Cairo Communications attraverso cui l’imprenditore controlla RCS MediaGroup e La7.