Cairo cede a Red Bull? Tra un mese sarà il presidente più longevo del Torino

Il patron del club granata potrebbe attendere almeno questo traguardo, superando Orfeo Pianelli, prima di eventuali svolte societarie.

Cairo cessione Red Bull
Urbano Cairo (Foto: Gabriele Maltinti/Getty Images)

La data spartiacque tra un prima e un dopo (chissà quanto ancora allungato nel tempo) sarà quella del 1° dicembre 2024. Quel giorno, Urbano Cairo aggancerà Orfeo Pianelli nella classifica dei presidenti del Torino più longevi: un ciclo di 7.030 giorni.

Il 2 dicembre Cairo sarà così il presidente granata più longevo della storia, giusto in tempo per celebrare – il 3 dicembre – il compleanno del Torino. Insomma, mancano 26 giorni a un traguardo che – secondo Tuttosport – il numero uno del club ci terrebbe a raggiungere. «Se mai la cessione del club dovesse decollare… magari nel corso del 2025… sarebbe per l’appunto dopo che Cairo avrà raggiunto questo traguardo così immaginifico per lui», ha commentato un alto dirigente di Serie A.

Del resto, svolte societarie potrebbero essere in arrivo nei prossimi mesi, innanzitutto sotto il segno della Red Bull. I tifosi sperano e contestano Cairo in crescendo ormai da mesi. Se mai Cairo dovesse vendere, non lo farebbe di sicuro il giorno prima di siglare il suo personalissimo record temporale.

Ordunque, il 1° dicembre Cairo arriverà a 7.030 giorni di presidenza, raggiungerà Orfeo Pianelli, l’indimenticabile presidente finora più longevo del Torino, assiso tra i più grandi numeri uno granata insieme con il conte Enrico Marone Cinzano ai fianchi dell’immenso Ferruccio Novo, il creatore del Grande Torino.

Pianelli fu eletto ufficialmente presidente nella tarda serata del 20 febbraio 1963 e firmò la cessione del club a Sergio Rossi in un’altra serata di 19 anni dopo, il 21 maggio 1982: esattamente quel giorno Urbano Cairo compiva 25 anni. L’aggancio tra Cairo e Pianelli è ovviamente solo temporale, statistico: nessun tipo di accostamento diverso è realistico sia per la grande differenza dei periodi storici, sia per l’effettivo lascito di Pianelli. Un nuovo futuro attende dunque il Toro? Potrebbe bastare poco più di un mese per scoprirlo.