Nei giorni scorsi l’imprenditore statunitense Kyle Krause ha rilevato il 9% del Parma da Nuovo Inizio, portando la sua quota di maggioranza al 99% del club ducale. La mossa ha segnato la fine dell’era della società di imprenditori parmigiani protagonisti dalla rifondazione del club post-fallimento fino al ritorno in Serie A.
Come recitava una nota del club, «Krause Group Italia, la società che controlla il Parma Calcio 1913, e Nuovo Inizio, la società che riunisce gli imprenditori parmigiani Guido Barilla, Giampaolo Dallara, Mauro Del Rio, Angelo Gandolfi, Marco Ferrari, Giacomo Malmesi, Paolo e Pietro Pizzarotti, comunicano che è stata data esecuzione agli accordi sottoscritti tra le parti il 18 Settembre 2020, che prevedevano l’acquisizione da parte di Krause Group Italia della residua quota del 9% di Parma Calcio 1913 ancora di proprietà di Nuovo Inizio».
«Pertanto, l’azionariato di Parma Calcio 1913 da oggi è composto al 99% da Krause Group Italia, cui fanno parte anche le cantine Enrico Serafino e Vietti ed il resort Casa di Langa, e che è controllata dalla casa madre Krause Group, che tramite essa opera in Italia, e al 1% da Parma Partecipazioni Calcistiche, la società che esprime l’azionariato diffuso e che continua a rappresentare il legame territoriale del Club con la città di Parma», recitava una nota ufficiale.
Quanto ha speso Krause per il Parma? Le cifre per le quote del club
Ma quanto ha speso Krause per questo 9%? Stando a documenti ufficiali consultati da Calcio e Finanza, l’imprenditore ha versato 2.160.000 euro per rilevare la quota di Nuovo Inizio, prezzo che era già stato stabilito nel 2020, quando il Gruppo Krause aveva investito 26.990.100 euro per il 90% del club ducale. Nel complesso, il 99% del Parma è costato quindi poco più di 29 milioni di euro allo statunitense.
Quanto ha speso Krause per il Parma? I finanziamenti
Questa cifra si somma ai versamenti effettuati dallo stesso Krause nel corso di questi quattro anni gestione. Come si legge nell’ultimo bilancio, «fino alla data chiusura dell’esercizio la controllante Krause Group Italia Srl ha effettuato fino al 31 dicembre 2023 versamenti, a titolo di finanziamenti soci infruttiferi e postergati, per un importo complessivamente pari a euro 356,8 milioni, di cui euro 299,8 milioni convertiti in equity».
Non solo, «a testimonianza del costante impegno da parte della proprietà, successivamente al 31 Dicembre 2023 e fino alla data odierna, sono stati effettuati da Krause Group Italia S.r.l. versamenti a favore della Capogruppo Parma Calcio 1913 S.r.l., a titolo di finanziamenti soci infruttiferi e postergati, per un importo pari a Euro 14,6 milioni portando il totale complessivo dei medesimi, dall’acquisizione da parte del Gruppo Krause, a Euro 371,5 milioni». Si tratta nel complesso di oltre 400 milioni di euro in quattro stagioni.