Lazio record, ma Napoli sempre al top: la classifica degli utili di bilancio in Serie A

Con il risultato dell’esercizio 2023/24 i biancocelesti trovano un altro posto in classifica, ma i partenopei restano insuperabili al momento.

De Laurentiis debiti Serie A
Aurelio De Laurentiis (Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

La Lazio ha chiuso il bilancio 2024 con un utile di oltre 38 milioni di euro. Il risultato emerge da documenti ufficiali dello scorso esercizio e fa riferimento alla stagione chiusa al 30 giugno del 2024, che ha riportato i biancocelesti a fare registrare un risultato netto positivo, dopo il rosso di quasi 30 milioni di euro fatto segnare durante la stagione 2022/23.

Il risultato del club guidato da Claudio Lotito è il migliore mai fatto registrare nella storia biancoceleste, quel tanto che basta da entrare nella classifica dei migliori utili di bilancio per le società di Serie A, posizionandosi al sesto posto. Il record appartiene attualmente al Napoli di Aurelio De Laurentiis, che nella stagione dello Scudetto ha toccato quota 79,7 milioni di euro. Sul podio anche il Napoli 2016/17 e l’Atalanta, che ha raggiunto i 56,7 milioni nel 2020 (in quell’anno i bergamaschi chiudevano ancora il bilancio al 31 dicembre).

Sono complessivamente sei le società che compaiono nella top 10 degli utili di bilancio più alti nella storia della Serie A. Oltre alle tre già citate, sono presenti anche Fiorentina, Juventus e Torino. Va segnalato che tutti i migliori risultati sono successivi al 2016, segno in parte di una maggiore attenzione alla sostenibilità nell’ultimo decennio e dall’altro lato di un aumento dei ricavi, spinto anche dalla crescita del giro d’affari del calciomercato che ha consentito di generare maggiori plusvalenze.

Classifica utili Serie A – Le plusvalenze spingono i risultati positivi

Per quanto riguarda gli utili indicati in classifica, molti infatti sono riferiti a esercizi che hanno visto le società spingere sulle plusvalenze. E’ il caso per esempio del Napoli con Higuain (stagione 2016/17), della Juventus con Pogba (2016/17), dell’Atalanta con Kulusevski (anno 2020) e della Fiorentina con Dusan Vlahovic e Federico Chiesa (stagione 2021/22).

Anche i risultati di Lazio (2017/18) e Torino si legano a doppio filo con le cessioni dei propri calciatori, mentre nel 2020 l’Atalanta – oltre alle plusvalenze – ha potuto contare anche su risultati sportivi di altissimo livello, con la conquista dei quarti di finale della UEFA Champions League (i bergamaschi furono sconfitti per 2-1 dal Paris Saint-Germain). Stesso discorso per i biancocelesti nel 2023/24, con la Champions che ha spinto verso l’alto i ricavi da diritti televisivi.

Esce dalla top 10 l’Inter, che era presente con il risultato dell’esercizio 2013/14. La società all’epoca guidata da Erick Thohir chiuse il bilancio in positivo grazie a proventi straordinari per 139 milioni di euro relativi alla plusvalenza da conferimento dei diritti tv, dei contratti di sponsorizzazione e del marchio Inter per la costituzione della società “Inter Media and Communication S.r.l.”.