La UEFA ha ufficializzato verso la fine della passata stagione i premi che distribuirà ai singoli club che parteciperanno alla prossima edizione dell’Europa League, la prima con il nuovo format svizzero a 36 squadre con ben otto partite garantite per la prima fase, che non vedrà più la suddivisione ai gironi.
Come emerge infatti da documenti ufficiali di cui Calcio e Finanza ha preso visione, la Federcalcio continentale verserà complessivamente 565 milioni di euro. Cifra che sarà stanziata per le tre stagioni del ciclo 2024/27 e che è ben superiore rispetto ai 465 milioni per il 2021/24 e supera anche i 510 milioni del 2018/21.
Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise come segue:
- Il 27,5% sarà destinato alle quote di partenza (155 milioni di euro rispetto a 116,25 milioni del 2021/24);
- Il 37,5% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (212 milioni di euro rispetto a 139,5 milioni nel 2021/24);
- Il 35% sarà distribuito secondo il nuovo criterio appena creato che sostituisce ranking decennale e market pool (198 milioni di euro rispetto ai 209,25 milioni del 2021/24)
Premi Europa League 2024 2025 – La quota di partenza (155 milioni)
Ciascuno dei 36 club che si qualificano per la fase a gironi riceverà 4,31 milioni di euro, diviso in due pagamenti distinti: un acconto di 4,14 milioni e un saldo di 170.000 euro (in totale nel ciclo 2021/24 questa cifra era di 2,92 milioni).
Premi Europa League 2024 2025 – I bonus per i risultati (212 milioni)
Rispetto alle cifre stanziate per il ciclo 2021/24, quelle riservate alle vittorie della prima fase sono più basse, anche se le partite sono ben otto nella prima fase, due in più rispetto alla fase a gironi che si è imparato a conoscere.
Per ogni partita della prima fase verranno assegnati dei bonus in base alle prestazioni: 450.000 euro per una vittoria (630.000 nel 2021/24) e 150.000 euro (210.000 nel 2021/24) per un pareggio. Gli importi non distribuiti (150.000 euro rispetto a 210.000 euro nel 2018/21) saranno raccolti e ridistribuiti tra le squadre partecipanti alla prima fase con quote proporzionali al numero di vittorie.
Non ci saranno più i premi riservati alle vincitrici dei gironi (1,1 milioni di euro nel 2021/24) e alle seconde classificate (550.000 euro). Infatti, con l’introduzione della nuova formula, le prime otto del girone unico, che verrà stilato alla fine delle otto partite della prima fase, si qualificheranno direttamente agli ottavi. Dalla 9ª alla 24ª accederanno allo spareggio per accedere alla fase a eliminazione diretta, e dalla 25ª alla 36ª saranno eliminate da ogni competizione europea (non è più previsto il paracadute nel torneo di livello inferiore).
I premi stanziati per la fase a eliminazione diretta sono i seguenti:
- Club classificati nelle prime otto posizioni: 600.000 euro (non previsti nel 2021/24)
- Club classificati dal 9° al 16° posto: 300.000 euro (non previsti nel 2021/24)
- Club qualificati per gli spareggi (dal 9° al 24° posto): 300.000 (500.000 2021/24)
- Qualificazione agli ottavi di finale: 1,75 milioni (1,2 milioni nel 2021/24)
- Qualificazione ai quarti di finale: 2,5 milioni (1,8 milioni nel 2021/24)
- Qualificazione alle semifinali: 4,2 milioni (2,8 milioni nel 2021/24)
- Qualificazione alla finale: 7 milioni (4,6 milioni nel 2021/24)
- Vincente della finale: 6 milioni (4 milioni nel 2021/24)
Premi Europa League 2024 2025 – Il nuovo criterio di distribuzione (198 milioni)
Il nuovo meccanismo per la distribuzione della terza parte dei premi UEFA (che assorbe di fatto il ranking decennale e il market pool che per il ciclo 2021/24 valevano complessivamente 209,25 milioni)
Queso si divide in due parti, chiamate europea ed extraeuropea, e si basa sull’esito effettivo delle vendite dei diritti televisivi per l’Europa e la Conference League che vengono raggruppati e commercializzati insieme. Ecco i criteri di suddivisione:
- L’importo disponibile per la parte europea è suddiviso in 666 quote. La squadra con il punteggio più basso riceve una quota (ad esempio 223mila euro se la parte europea è al 75%). Viene aggiunta una condivisione a ogni grado, con la squadra con il punteggio più alto che riceve 36 quote.
- L’importo disponibile per la parte extraeuropea è suddiviso anch’esso in 666 quote. La squadra con il punteggio più basso riceve una quota (es. 74mila euro se la parte extraeuropea è il 25%). Viene aggiunta una condivisione a ogni grado e la squadra con il punteggio più alto riceve 36 quote.
Per questo criterio, quindi bisognerà capire a quanto sono stati venduti nei vari Paesi europei (e fuori dall’Europa) i diritti televisivi di Europa e Conference League.