Atalanta, da Cuadrado a Retegui: saldo e impatto a bilancio del mercato 2024

Tra acquisti e cessioni, ecco quale è stato il saldo e l’impatto sul bilancio delle operazioni di mercato per il club bergamasco.

Quanto ha speso Atalanta sul mercato
ANALISI
(Foto: Maurizio Lagana/Getty Images)

Quanto ha speso Atalanta sul mercato? L’Atalanta ha chiuso la prima finestra del calciomercato 2024/25 e si presenta al via della stagione con l’obiettivo di rimanere sempre in lotta per la qualificazione in Champions League e, magari, con la speranza di giocarsi anche qualcosa in più. Il club bergamasco ha cambiato tanto, acquistando ben nove calciatori a titolo definitivo: il portiere Rui Patricio (arrivato a zero), i difensori Bellanova, Godfrey e Cuadrado (anche lui a zero), i centrocampisti Brescianini, Sulemana, Samardzic e De Ketelaere (ancora in prestito, ma con obbligo di riscatto dal Milan) e l’attaccante Retegui. In prestito sono arrivati Kossounou dal Leverkusen e Zaniolo dal Galatasaray.

Contestualmente la società nerazzurra ha realizzato sette cessioni, che hanno coinvolto principalmente calciatori non di primo piano, fatta eccezione per il centrocampista Koopmeiners e per il laterale Hateboer. In panchina è rimasto ancora una volta Gasperini, che avrà il compito di trascinare la squadra tra i molti impegni previsti durante la prossima stagione.

Ma quale è stato l’impatto delle operazioni di mercato sul bilancio 2024/25 dell’Atalanta, alla chiusura della sessione estiva? Abbiamo provato a simulare l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione (qui la metodologia), senza considerare alcune operazioni “extra”.

Quanto ha speso Atalanta sul mercato – Le operazioni in entrata

Tra i nuovi acquisti a titolo definitivo, l’affare più oneroso è quello legato a Mateo Retegui, attaccante arrivato dal Genoa per sostituire Gianluca Scamacca, che si è infortunato all’inizio di questa stagione. L’operazione più onerosa in generale dovrebbe tuttavia essere quello di Zaniolo, arrivato in prestito dai turchi del Galatasaray.Secondo le stime di Calcio e Finanza le operazioni in entrata, tra ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo e stipendi lordi, dovrebbero tradursi in maggiori costi per circa 62,3 milioni di euro. Vediamo ora come questi maggiori costi dovrebbero essere stati compensati dalle operazioni in uscita.

Quanto ha speso Atalanta sul mercato – Le operazioni in uscita

Tra le operazioni in uscita, l’Atalanta ha realizzato diverse plusvalenze importanti. Su tutte, quella per la cessione di Teun Koopmeiners, che ha portato a un impatto positivo per 45 milioni di euro circa.Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per oltre 105 milioni di euro su bilancio 2024/25.A questa cifra ci si arriva sommando le plus/minusvalenze realizzate, l’incasso dai prestiti (quando è presente), il risparmio di ammortamento (nel caso dei giocatori ceduti a titolo definitivo) e il risparmio sull’ingaggio lordo per i giocatori usciti dalla rosa orobica rispetto alla stagione 2023/24.

Quanto ha speso Atalanta sul mercato – La review del mercato

Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2024/25 del calciomercato dovrebbe tradursi secondo le stime in un effetto positivo per 43 milioni di euro circa.Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per l’Atalanta vede un saldo negativo di 23 milioni di euro.