Champions League, sempre più a rischio la finale del 2027 a San Siro

La UEFA, tre mesi fa, aveva assegnato con riserva l’ultimo atto allo stadio Meazza e una decisione definitiva verrà presa il 24 settembre.

Sala
Giuseppe Sala (Foto: Daniele Buffa/Image/Insidefoto)

La UEFA ha assegnato, con riserva, la finale di Champions League 2027 a San Siro ma, ad oggi, questo traguardo sembra essere sempre più lontano per lo stadio meneghino, incastrato fra la posizione del Comune, proprietario dell’impianto, e la volontà di Inter e Milan di andare avanti nel percorso che le porterebbe ad avere due stadi nuovi ma al di fuori del capoluogo lombardo.

Come riporta l’edizione odierna de La Stampa, a preoccuparsi per la situazione è stata per prima la FIGC che nei giorni scorsi ha scritto proprio a Palazzo Marino per avere garanzie sull’assenza di lavori in corso in quel periodo, visto che i due club milanesi stanno ancora valutando lo studio di fattibilità per la ristrutturazione di San Siro presentatogli da WeBuild.

Una risposta del sindaco Giuseppe Sala è attesa a breve, ma al momento sembra difficile che possa fugare del tutto i dubbi. Tre mesi fa la UEFA aveva rinviato la decisione al 24 settembre, data che si avvicina sempre di più, senza che il futuro di San Siro venga chiarito senza alcun dubbio. Mentre questi continuano ad addensarsi sulla possibilità che il Meazza, a distanza di 11 anni, possa ospitare l’atto finale del torneo europeo più prestigioso a livello di club.