Continuerà almeno fino al 2028 il binomio fra la FA Cup, la coppa nazionale più antica del calcio mondiale, e Emirates, la compagnia aerea emiratina che è ormai grande protagonista nel mondo del pallone compreso in Italia con la partnership, rinnovata nel 2022, con il Milan.
Un accordo che sposta la deadline inizialmente prevista per il 2025 e che permetterà di arrivare a un matrimonio fra i due brand che durerà 13 anni, visto che la partnership è iniziata nel 2015 e che è stata rinnovata, con questo nuovo accordo, per ben tre volte, nel 2018 e nel 2021.
Proprio quest’ultimo rinnovo aveva portato alla Football Association un incasso di poco superiore ai 17 milioni di euro a stagione. Il nuovo accordo, invece, porta a una flessione degli introiti per la federcalcio inglese che si dovrà accontentare di poco meno di 12 milioni. Diminuzione dovuta all’eliminazione dei replay per i primi turni della competizione, portando quindi alla disputa di meno partite e a una conseguente minor visibilità per l’azienda emiratina.
Emirates, attraverso questo nuovo accordo, si incaricherà anche di far conoscere la competizione in ogni angolo del mondo portando il trofeo in mercati internazionali come Ghana, Kenya, Australia, Malesia, Singapore, Corea del Sud e Stati Uniti, e intraprendendo attività di coinvolgimento dei tifosi in collaborazione con la FA.