La medaglia più ambita, l’oro. Riuscire a conquistare il primo podio in una gara dei Giochi Olimpici rappresenta un sogno coltivato da ogni atleta, che in questo modo riesce a rimanere nella storia del proprio paese e a scrivere il suo nome nell’olimpo degli sportivi.
La medaglia d’oro, che come le altre contiene un pezzo di Torre Eiffel, recuperato dagli scarti generati nell’ambito delle varie ristrutturazioni, possiede un valore intrinseco di 700 euro guardando i materiali impiegati, considerando che al suo interno sono presenti solamente sei grammi di oro sui 529 di peso complessivo.
Oltre al valore connaturato dell’onorificenza, conquistare un oro significa generalmente conseguire un premio in denaro corrisposto dalla propria federazione, con un vero e proprio riconoscimento finanziario del successo conseguito dall’atleta.
Quanto vale vincere un oro – I premi del CONI
Il CONI in tal senso è una tra le federazioni più generose, attribuendo ad ogni primo classificato 180mila euro lordi, confermando in tal senso l’ammontare che era stato elargito anche a Tokyo.
Complessivamente l’Italia aveva raggiunto un bottino di 10 ori a Tokyo, che diventano 18 considerando gli sport di squadra in cui vengono premiati tutti gli atleti, per un esborso di 3,42 milioni di euro limitando l’analisi solo alle retribuzioni dei primi posti.
Rispetto a stati di una statura comparabile in Europa, l’Italia offre una remunerazione migliore: la Spagna offre circa 94mila euro per oro, mentre la Francia meno della metà della cifra stanziata dal CONI, limitandosi a 80mila, con la e la Germania che scende ad un nono del premio italiano, fermandosi a 20mila.
Gli Stati Uniti si attestano a quota 35mila euro, anche in considerazione dell’elevato numero di medaglie che sono in grado di ottenere ad ogni edizione, con 39 ori nell’ultima edizione.
Quanto vale vincere un oro – Chi non da premi in denaro
Alcuni stati, come la Gran Bretagna, la Svezia e la Norvegia non corrispondono premi a fronte delle vittorie olimpiche. Gli atleti competono esclusivamente per la gloria.
Altri optano per premi di natura materiale, come la Cina che offre appartamenti, mentre la Polonia propone un pacchetto di benefit che include un diamante, un buono viaggio, un’opera d’arte e un appartamento.
Infine, in India ed in altri paesi dell’Asia, agli atleti vengono conferiti capi di bestiame, mucche nel caso dello stato indiano.
Olimpiadi 2024: la classifica delle nazioni con i premi più elevati
Sono particolarmente generosi gli stati dalle dimensioni contenute, anche perché difficilmente si trovano ad elargire premi ad un numero elevato di atleti, con Hong Kong, Singapore e Taiwan a guidare la classifica con premi sopra i 500mila euro.
Anche l’Arabia Saudita non è certa di manica corta: seppur non ha comunicato le cifre ufficiali per la corrente edizione, aveva corrisposto 1,2 milioni di euro a Tareg Hamedi che aveva vinto l’argento a Tokyo 2020.
Ecco la top 10 delle nazioni che remunerano maggiormente l’oro:
- Hong Kong – 700mila euro
- Singapore –650mila euro
- Taiwan – 550mila euro
- Serbia – 200mila euro
- Malesia – 198mila euro
- India – 193mila euro
- Marocco – 186mila euro
- Italia – 180mila euro
- Lituania – 168mila euro
- Ungheria – 144mila euro