Niente ipo: Oaktree pronta a vendere una quota di Banca Progetto a Centerbridge

Il fondo proprietario dell’Inter è l’unico azionista dell’istituto che nel 2023 ha registrato una crescita dei profitti a 71,9 milioni, pari al 38% su base annua.

Oaktree
Il logo di Oaktree (Image credit: Depositphotos)

Sta per concludersi la trattativa americana tra i fondi Oaktree, proprietario dell’Inter, e Centerbridge per l’acquisto da parte di quest’ultimo di una partecipazione di minoranza in Banca Progetto. Quota che dovrebbe attestarsi intorno al 35-40%.

Secondo quanto riporta l’edizione odierna di MF-Milano Finanza, gli elementi principali dell’accordo di vendita sono stati stabiliti, e restano da definire alcuni punti che fonti vicine alla questione descrivono come non difficili da risolvere. Sale quindi anche l’ottimismo fra le parti con i negoziati, coordinati da Morgan Stanley, che si potrebbe concludere entro i primi giorni di agosto.

Centerbridge è un fondo americano di private equity con 38 miliardi di dollari in gestione, specializzato in investimenti nei servizi finanziari, che in primavera ha riallacciato i rapporti con Oaktree per acquisire Banca Progetto. L’investitore newyorkese, fondato nel 2005 da Jeff Aronson e Mark Gallogly, aveva già valutato l’opportunità due anni fa, quando il fondo californiano stava esaminando la vendita dell’asset, prima di optare per una possibile quotazione in borsa.

Centerbridge è un attore già noto sul mercato italiano e, dopo varie operazioni negli ultimi anni, mira ora a un’altra acquisizione nel settore finanziario italiano. Nel 2016, prima dell’intervento di Intesa Sanpaolo, aveva puntato su Veneto Banca e Popolare Vicenza, sotto la gestione di Quaestio Capital Management. Nel 2017, aveva portato in borsa la ex Banca Farmafactoring, ora BFF, dopo averla acquisita nel 2015. Nel 2021, aveva avviato una trattativa con Cerved per la divisione NPL.

Tornando a Banca Progetto, l’ipo era prevista entro il 2023, un processo poi posticipato al secondo trimestre di quest’anno. Con questa operazione, Oaktree, azionista unico al 99,8% tramite il veicolo lussemburghese Bpl Holdco, mirava a collocare tra il 35-40% della banca, presieduta da Massimo Capuano, sul segmento Star di Piazza Affari. Ad aprile, subito dopo la presentazione del prospetto informativo, Centerbridge ha ripreso a interessarsi al dossier di Banca Progetto, avanzando un’offerta non vincolante superiore alla valutazione stimata per la quotazione, fino a 600 milioni di euro. Queste valutazioni hanno indotto Oaktree a intraprendere negoziati non esclusivi, sospendendo così l’ipo.

Banca Progetto è stata fondata nel 2015 in seguito alla ristrutturazione di Banca Popolare Lecchese, con Oaktree che ne diventa l’unico azionista acquisendola da Nuova Banca Etruria. Nel 2023, l’istituto ha registrato profitti per 71,9 milioni di euro, con un incremento del 38% rispetto ai 52 milioni di fine 2022, e ha raggiunto 8,5 miliardi di attivi (erano 6,7 miliardi nel 2022), con un CET1 Ratio al 17,4%.

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