Scontro Lega-FIGC: la Serie A impugna la delibera sui pesi elettorali

L’assemblea di Lega ha approvato all’unanimità la decisione di impugnare la delibera del Consiglio federale.

Lorenzo Casini stipendio
Lorenzo Casini (foto CF - Calcio e Finanza)

La Lega Serie A – riporta l’ANSA – ha appena deciso di impugnare, con una votazione all’unanimità durante l’assemblea in corso a Milano, la delibera con cui il Consiglio Figc ha deciso di confermare i pesi tra le varie componenti per l’elezione del prossimo presidente federale, in programma il 4 novembre.

Nonostante infatti le modifiche richieste dall’emendamento Mulé (che sarà votato nei prossimi giorni in Senato dopo aver ricevuto il via libera nel dl sport alla Camera), infatti, la scorsa settimana il Consiglio FIGC ha confermato gli attuali pesi elettorale, che vedono la Serie A avere il 12% dei voti disponibili per eleggere il nuovo presidente federale.

Secondo il regolamento approvato, infatti, le varie componenti federali avranno il seguente peso nelle elezioni:

  • Serie A: 12%
  • Serie B: 5%;
  • Lega Pro: 17%;
  • Dilettanti: 34%;
  • Calciatori: 20%;
  • Allenatori: 10%;
  • Arbitri: 2%