Rivoluzione Milan: dopo gli infortuni cambiano anche i preparatori

Sulla squadra dei fisioterapisti è entrato Ibrahimovic a gamba tesa: obiettivo, dribblare gli infortuni che la scorsa stagione hanno dimezzato la rosa.

Milan nuovi preparatori
(Foto: Francesco Pecoraro/Getty Images)

E’ una vera e propria rivoluzione quella che investirà il gruppo di lavoro del Milan in questa nuova stagione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, in questa prima fase sono state reintrodotte le doppie sedute di allenamento. Ad aiutare Fonseca c’è uno staff numeroso e rivoluzionato: i suoi uomini sono Tiago Leal (allenatore in seconda), Paulo Ferreira e Paulo Mourao (collaboratori tecnici), Antonio Ferreira, preparatore dei portieri, e Nelson Duarte (match analyst).

La squadra sarà integrata anche da Giorgio Tenca e Igor Quaia, altri match analyst e Filippo Nardi, preparatore atletico. Sulla squadra dei fisioterapisti è entrato Ibrahimovic a gamba tesa: obiettivo, dribblare gli infortuni che la scorsa stagione hanno dimezzato la rosa. Dopo anni al lavoro a Milanello lasciano così i fisioterapisti Paesanti, Morosi e Rossetti. Nemmeno Tony Roberts, il sergente dei muscoli, avrà a che fare con la prima squadra: potrebbe fare l’osservatore per i portieri. Tra i nuovi ci sarà invece Leonardo Belotti, ex Sassuolo.

L’obiettivo è riprendere l’Inter e conquistare la seconda stella. Perché l’orizzonte rossonero resti luminoso, il Milan sta costruendo basi sempre più solide. Si spiega così la creazione della squadra Under 23: una squadra di talenti che dovrà essere serbatoio della prima squadra e dunque con ragazzi che in campo dovranno muoversi a immagine e somiglianza dei grandi.

Ibra ha scelto Daniele Bonera come allenatore, e ad avviare la catena dei talenti che transiteranno da Milan Futuro a San Siro sarà la formazione Primavera: anche qui un nuovo allenatore, Federico Guidi, ex ct federale ed ex Roma, in bacheca Coppa Italia e una Supercoppa Italiana alzate con i giovani giallorossi. A lui il compito di valorizzare i nuovi Camarda, che sarà il “nuovo” centravanti del Milan Futuro in Serie C: sfiderà difensori più esperti e cattivi, che lo aiuteranno a formarsi. Come lui, gli altri gioielli del vivaio: è il motivo per cui il club ha voluto la seconda squadra.

Il Milan si rinnova anche con le Women. E non è una novità banale: il club ha scelto Suzanne Bakker come allenatrice. Ex giocatrice olandese, dal 2022 era sulla panchina della prima squadra femminile dell’Ajax: Vrouwen Eredivisie vinta già al primo tentativo. L’anno scorso ha affrontato (e battuto) Psg e Bayern nei gironi della Women’s Champions League. In sostanza: è un Milan tutto nuovo, con un unico grande obiettivo: cambiare i verdetti di fine stagione.