Gli utili di Fininvest tengono ma gli azionisti, cioè i figli di Silvio Berlusconi, hanno deciso di “tagliare” i dividendi per quest’anno: in totale, saranno distribuiti 51 milioni di euro contro i 100 milioni di euro dello scorso anno. La cedola si basa ovviamente sul bilancio 2023, che a sua volta viene formato dai risultati delle controllate e delle partecipate (Mfe-Mediaset, Mondadori, Monza e Mediolanum), con dati quasi tutti ottimi.
Solo il calcio resta un business difficile e una svalutazione del Monza ha contribuito al calo del dividendo, oltre che al minor contributo della partecipata Mediolanum, che nel 2022 aveva dato una remunerazione eccezionale. L’ammontare del dividendo ovviamente ottempera al nuovo statuto che dispone una distribuzione della cedola nel minimo del 50% dell’utile della capogruppo, con i figli che hanno anche scelto di tenere in azienda disponibilità per possibili investimenti futuri.
Dopo la morte Di Silvio Berlusconi, Marina e Pier Silvio Berlusconi controllano quote paritetiche di Fininvest del 26,56%, arrivando così a coagulare circa il 53% dei diritti di voto, mentre Barbara, Eleonora e Luigi detengono in comune il 46,87% della holding. Ovviamente la cedola sarà divisa proporzionalmente tra gli eredi. La scelta viene formalmente dall’assemblea della holding, la seconda tenuta dopo la morte del fondatore, che ha anche approvato tutti i conti Fininvest.
Fininvest dividendi Berlusconi – La suddivisione tra gli eredi
Ma quanto incasseranno dunque gli eredi di Silvio Berlusconi? Sulla base delle quote di Fininvest, il dividendo da 51 milioni di euro dovrebbe essere così suddiviso:
- Marina Berlusconi – 13.545.600 euro
- Pier Silvio Berlusconi – 13.545.600 euro
- Barbara Berlusconi – 7.967.900 euro
- Eleonora Berlusconi – 7.967.900 euro
- Luigi Berlusconi – 7.967.900 euro