Quanto guadagna un calciatore di Serie C? Cifre in crescita per il 2024/25

Ufficiali le retribuzioni minime per i giocatori che militano nella terza serie calcistica italiana: ecco quanto guadagneranno nella prossima stagione.

Quanto guadagna calciatore Serie C
(Foto: Lega Pro)

Quanto guadagna un calciatore di Serie C? La Lega Pro – ente organizzatore della terza serie calcistica in Italia – ha pubblicato anche per la stagione 2024/25 la tabella con i compensi lordi minimi che i giocatori professionisti hanno diritto a percepire dal proprio club di appartenenza.

Si tratta appunto di retribuzioni minime, il che significa che diversi calciatori percepiranno sicuramente stipendi superiori a quelli indicati, ma la certezza è che i compensi non saranno inferiori. Le cifre contribuiscono ad offrire un quadro sul salario minimo per chi si approccia a questa categoria, ricordando che in Italia il 56% dei giocatori professionisti guadagna entro i 50mila euro lordi annui.

Quanto guadagna un calciatore di Serie C – Il dettaglio delle retribuzioni

Gli stipendi globali lordi per la stagione 2024/25 sono in crescita rispetto a quelli per la stagione 2023/24 di circa 300-400 euro lordi all’anno per ogni fascia prevista. Nel dettaglio, i calciatori professionisti tesserati per le società di Serie C nel campionato che inizierà nell’ultima settimana di agosto riceveranno – al minimo – i seguenti compensi:

  • Minimo retributivo dal 24° anno di età (Classe 2000) – 28.545,00 euro lordi (20.973,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 20° al 23° anno di età (Classe 2004– 2001) – 21.692,00,00 euro lordi (16.963,00 netti);
  • Minimo retributivo dal 16° al 19° anno di età (Classe 2008 – 2005) – 15.412,00 euro lordi (11.934,00 euro netti);

Per quanto riguarda invece i tesserati dei club che hanno un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro, si applicano le seguenti agevolazioni per i calciatori Under 23:

  • Minimo retributivo dal 20° al 23° (non compito) anno di età (Classe 2004– 2001) – 19.118,00 euro lordi (16.963,00 netti);
  • Minimo retributivo dal 16° al 19° anno di età (Classe 2008 – 2005) – 13.806,00 euro lordi (11.934,00 euro netti);

Quanto guadagna un calciatore di Serie C – I compensi per il contratto di apprendistato

Di seguito, invece, i minimi retributivi per quanto riguarda il contratto di Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, per il diploma di istruzione secondaria superiore e per il certificato di specializzazione tecnica superiore:

  • Minimo retributivo dal 19° al 23° anno di età – 12.341,00 euro lordi (10.354,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 19° anno di età compiuto – 5.690,00 euro lordi (5.085,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 17° (compiuto) al 18° (compiuto) anno di età – 4.552,00 euro lordi (4.068,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 14° (compiuto) al 16° (compiuto) anno di età – 3.414,00euro  lordi (3.050,00 euro netti).

Queste invece le cifre minime per il contratto di Apprendistato professionalizzante:

  • Minimo retributivo dal 19° (compiuto) al 23° (non compiuto) anno di età – 21.409,00 euro lordi (17.227,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 18° (compiuto) al 19° (non compiuto) anno di età – 10.788,00 euro lordi (9.297,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 17° (compiuto) al 18° (non compiuto) anno di età – 4.624,00 euro lordi (4.132,00 euro netti)
  • Minimo retributivo dal 16° (compiuto) al 17° (non compiuto) anno di età – 3.853,00 euro lordi (3.443,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 15° (compiuto) al 16° (non compiuto) anno di età – 3.853,00 euro lordi (3.443,00 euro netti).

Per il contratto di Apprendistato per alta formazione e ricerca:

  • Il valore minimo retributivo dal 18° (compiuto) al 23° (non compiuto) anno di età – 22.836,00 euro lordi (18.077,00 euro netti)

Di seguito, invece, i minimi retributivi per quanto riguarda l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, per il diploma di istruzione secondaria superiore e per il certificato di specializzazione tecnica superiore per le società che hanno un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro:

  • Minimo retributivo 19° anno di età – 11.237,00 euro lordi (10.354,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 19° (compiuto) anno di età – 5.518,00 euro lordi (5.085,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 17° (compiuto) al 18° (compiuto) anno di età – 4.415,00 euro lordi (4.068,00 netti)
  • Minimo retributivo dal 14° (compiuto) al 16° (compiuto) anno di età – 3.311,00 euro lordi (3.050,00 netti)

Per il contratto di Apprendistato professionalizzante per le società che hanno un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro:

  • Minimo retributivo dal 19° (compiuto) al 23° (non compiuto) anno di età – 18.775,00 euro lordi (17.227,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 18° (compiuto) al 19° (non compiuto) anno di età – 10.090,00 euro lordi (9.297,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 17° (compiuto) al 18° (non compiuto) anno di età – 4.485,00 euro lordi (4.132,00 netti);
  • Minimo retributivo dal 16° (compiuto) al 17° (non compiuto) anno di età – 3.737,00 euro lordi (3.443,00 euro netti);
  • Minimo retributivo dal 15° (compiuto) al 16° (non compiuto) anno di età – 3.737,00 euro lordi (3.443,00 netti).

Infine, i valori minimi per il contratto di Apprendistato per alta formazione e ricerca per le società che hanno un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro:

  • Minimo retributivo dal 18° (compiuto) al 23° (non compiuto) anno di età – 19.726,00 euro lordi (18.077,00 euro netti).