L’Italia ha conquistato all’ultimo minuto disponibile la qualificazione agli ottavi di finale di EURO 2024. Una rete di Mattia Zaccagni al 98° minuto del match con la Croazia ha consegnato agli Azzurri di Luciano Spalletti il passaggio del turno, per il quale la Nazionale sarebbe altrimenti rimasta appesa alla classifica delle migliori terze.
La sfida di ieri, trasmessa in diretta su Sky e su Rai 1, ha fatto registrare il maggior pubblico tra le tre che sono andate in onda per quanto riguarda la fase a gironi. Sono stati oltre 15,5 milioni gli spettatori che si sono accomodati davanti al televisore per assistere all’incontro decisivo del girone B, con uno share pari al 65,3% in totale.
Al termine della fase a gironi, le gare dell’Italia sono state seguite in media da quasi 13,4 milioni di telespettatori (con uno share medio superiore al 63%). Numeri in calo rispetto alle precedenti edizioni degli Europei, sicuramente per quanto riguarda gli spettatori a livello assoluto, mentre i numeri tengono per quanto concerne lo share.
Nell’edizione del 2021 – quella con esordio della Nazionale a Roma, contro la Turchia – le partite dell’Italia furono seguite mediamente da oltre 14,2 milioni di spettatori, con uno share più basso rispetto a quello del 2024: il 61,7%. La sfida più seguita fu Italia-Svizzera (oltre 15 milioni), ma va tenuto presente che l’ultimo match con il Galles si giocò alle ore 18.00.
E’ con il 2016 che il confronto si fa invece impietoso. L’edizione che vide Antonio Conte come allenatore conquistò in media quasi 16,8 milioni di spettatori nella fase a gironi e uno share oltre il 66%. Anche in questo caso una partita si giocò alle ore 15, con il match più seguito che fu l’esordio contro il Belgio, quasi a quota 19 milioni di spettatori.
Il prossimo confronto si giocherà quindi sugli ottavi di finale. Nel 2021, contro l’Austria, il pubblico toccò quota 15 milioni, con uno share del 69,60%. Numeri superiori invece nel 2016, quando il duello con la Spagna (una sfida sicuramente più blasonata) fu seguito da quasi 18 milioni di persone (oltre l’80% di share), nonostante si giocasse alle 18.00.