L’ex Ct della Francia Domenech cita Goebbels: scoppia la polemica

Polemiche infuocate in Francia, dopo che l’ex Ct ha citato il gerarca nazista e braccio destro di Adolf Hitler, ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.

Domenech cita Goebbels
(Foto: FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Spesso nel mirino di tifosi e media per polemiche e dichiarazioni a sorpresa, l’ex Ct della Francia Raymond Domenech è tornato a fare parlare di sé – scatenando una vera e propria bufera – dopo una citazione su X (il social network conosciuto in precedenza come Twitter) di uno dei gerarchi nazisti e braccio destro di Adolf Hitler, Joseph Goebbels.

Associazioni, tifosi e diversi personaggi famosi della scena francese hanno criticato duramente Domenech per la frase di Goebbels, ministro della Propaganda nazista e cancelliere della Germania per poche ore dopo la morte di Hitler. Goebbels, definito come “dittatore della cultura”, fu il principale artefice delle campagne di “arianizzazione” in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale.

Commissario tecnico della Francia seconda al Mondiale 2006, battuta dall’Italia di Lippi nella finale di Berlino, Domenech ricopre attualmente il ruolo opinionista ed è anche presidente dell’Unione Nazionale Allenatori Professionisti e Dirigenti Tecnici del calcio francese.

Deciso a parlare della situazione politica francese, Domenech ha voluto citare il gerarca nazista, venendo investito da un fiume di polemiche: «Attribuiamo a Joseph Goebbels questa frase che attraversa la storia: “Una bugia che viene detta una volta rimane tale, detta migliaia di volte diventa verità”. Mi piace ricordarla».

Dopo essere stato attaccato per quanto scritto, Domenech ha voluto rispondere, specificando di considerare solamente la frase e non il suo autore: «Per far capire a chi comincia a fantasticare sul fatto che io possa essere un fan di Goebbels, dico che è la sua frase quel che conta e che riflette quanto sta accadendo in questi giorni nel nostro Paese».