Milan, al via le operazioni di bonifica per il nuovo stadio a San Donato

Le prime opere riguardano il taglio dell’erba, la rimozione dei rifiuti e la posa della recinzione. Si tratta di fatto di lavori di bonifica e di pulizia delle strade d’acceso al cantiere.

WWF ricorso stadio Milan
Volumetria dello stadio del Milan a San Donato

Proseguono le operazioni del Milan per il nuovo stadio a San Donato Milanese. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Cittadino, nella giornata di lunedì è iniziata la bonifica dell’area San Francesco, quella sulla quale dovrebbe sorgere l’impianto di proprietà. Le prime opere riguardano il taglio dell’erba, la rimozione dei rifiuti e la posa della recinzione. Si tratta di fatto di lavori di bonifica e di pulizia delle strade d’acceso al cantiere, per una operazione che dovrebbe durare circa tre settimane.

Come noto, il Milan ha in programma la realizzazione di un nuovo stadio da 70mila spettatori, che vada a sostituire San Siro e che possa rappresentare un boost in termini di ricavi. La struttura avrà due anelli, fino a 10mila posti premium (un aspetto sul quale la società sta già lavorando al Meazza) orientati lungo le tribune presenti sul lato più lungo.

Saranno inoltre installati i più grandi maxischermi d’Italia, e saranno presenti tre ristoranti all’interno e i posti a sedere in tribuna saranno più larghi rispetto a quelli degli attuali stadi d’Italia. Per squadra e giocatori spogliatoi sono previsti spogliatoi più grandi, con palestra e vasche per la crioterapia da sfruttare anche nell’immediato post-partita.

Lo stadio – per il quale si prevede un investimento nell’ordine di almeno un miliardo di euro – sarà ben visibile per chi raggiungerà Milano dalle bretelle autostradali e sarà in grado di cambiare illuminazione in base all’evento che ospiterà come le partite del Milan (diventando di colore rosso) o quelle della Nazionale (in azzurro), ma anche per concerti o altri eventi che possano spingere la voce ricavi.

Accanto allo stadio sorgeranno un’area verde importante da 230mila metri quadrati di verde, ma anche un museo da 3.000 metri quadrati, un Milan store, un hotel, e un palazzetto dello sport da circa 3.000 posti. Sul fronte della viabilità, verrà allargata in accordo con FS e Trenord la stazione del passante di San Donato e verrà realizzato un centro di raccolta energetica per rendere lo stadio auto-sostenibile.

L’operazione di bonifica è chiaramente solo un primo passo, mentre a livello burocratico si continua a lavorare per l’adesione all’accordo di programma da parte di tutti gli enti interessati. Questo processo dovrebbe richiedere tempistiche tra i 12 e i 18 mesi.