Troppe partite da giocare: ora sono i calciatori a essere preoccupati

A Coverciano, gli Azzurri che saranno impegnati nelle coppe europee 2024/25 si sono incontrati con i rappresentati dell’AIC.

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(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Nella giornata di ieri, gli Azzurri di Luciano Spalletti sono tornati ad allenarsi a Coverciano in vista dell’ultima amichevole, contro la Bosnia Erzegovina, prima di partire per la Germania dove il prossimo sabato l’Italia affronterà l’Albania per il suo esordio a EURO 2024.

Come riporta l’edizione odierna del La Gazzetta dello Sport, dopo pranzo una decina di calciatori si sono incontrati con Umberto Calcagno e Gianni Grazioli, presidente e direttore dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC). In collegamento video erano presenti anche Davide Calabria e Cristiano Biraghi, capitani rispettivamente di Milan e Fiorentina. Tra gli azzurri erano presenti anche i consiglieri AIC Bryan Cristante e Alessandro Buongiorno.

L’incontro è stata l’occasione per parlare con i rappresentanti dei calciatori impegnati il prossimo anno nelle coppe europee. Il tema principale è stato il calendario che, fra nuovo format Champions, Europa League e Conference e con il Mondiale per Club 2025, sarà sempre più intenso.

E se dopo le lamentele delle varie istituzioni dei campionati nazionali, per ultima quella dell’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, ecco che arrivano ufficialmente anche quelle dei calciatori delle formazioni italiane. Infatti, durante l’incontro con gli esponenti dell’Associazione calciatori, il tema più volte sollecitato a riguardo sono stati gli infortuni. Se in passato l’80% degli infortuni era dato dai traumi, ora la percentuale delle lesioni da affaticamento è cresciuta vertiginosamente.

Ieri è stata l’occasione per i calciatori dell’Italia di incontrare Roberto Rosetti, ex fischietto italiano e ora responsabile della Commissione Arbitri UEFA, che ha illustrato agli Azzurri le linee guida e le direttive che gli arbitri seguiranno a EURO 2024. Per quanto riguarda, infine, i premi collettivi, i rappresentanti degli Azzurri parleranno con chi di dovere mentre saranno in ritiro in Germania.