Guai per Gudmundsson: rinviato a giudizio per accuse di violenza sessuale

Per questo tipo di reati la giustizia islandese prevede pene detentive da un minimo di 12 mesi a un massimo di 16 anni.

 

Gudmundsson rinvio a giudizio
(Foto: Simone Arveda/Getty Images)

Guai in vista per il calciatore del Genoa Albert Gudmundsson. Secondo quanto riportato dal sito islandese dv.is, il calciatore classe 1997 è stato rinviato a giudizio a seguito di accuse di molestie sessuali. La vicenda è quella già nota risalente alla scorsa estate quando, a detta dell’accusa, Gudmundsson avrebbe approfittato sessualmente di una donna conosciuta in un locale di Reykjavik.

Le indagini, partite già durante il mese di agosto, si erano inizialmente concluse due mesi fa, con l’archiviazione del caso. La presunta vittima, tuttavia, ha fatto ricorso ottenendo dalla Procura della Repubblica non solo che il caso venisse riaperto ma anche che il giocatore comparisse in giudizio davanti al tribunale di Reykjavik: un evento che si realizzerà il prossimo autunno.

Una situazione che complica sicuramente i piani del Genoa e dello stesso calciatore, che a questo punto potrebbe essere meno appetibile sul mercato dei trasferimenti. Il rischio in caso di condanna per Gudmundsson è molto alto, dal momento in cui per questo tipo di reati la giustizia islandese prevede pene detentive da un minimo di 12 mesi a un massimo di 16 anni.

Nel dettaglio, l’articolo 194 del Codice penale generale islandese in materia di reati sessuali recita che «chiunque abbia rapporti sessuali con una persona senza il suo consenso è colpevole di stupro ed è punito con la reclusione da un minimo di 1 anno a un massimo di 16 anni». Dunque, secondo la legge, il giocatore del Genoa potrebbe rischiare almeno un anno di reclusione se dovesse risultare effettivamente colpevole di abusi ai danni della donna che lo ha denunciato.

Gudmundsson era stato già stato sospeso dalla Nazionale dell’Islanda, dato che secondo le regole della Federazione non può allenarsi o partecipare alle partite con il resto della squadra mentre è in corso un’indagine su di lui. Il calciatore era poi rientrato e si era reso protagonista di quattro reti nei playoff per l’accesso a EURO 2024, non sufficienti a portare la sua Nazionale al torneo.

Sulla questione è intervenuto anche l’avvocato del calciatore, Vilhjalmur H. Vilhjalmsson: «Albert Gudmundsson è innocente. Non è successo nulla di nuovo, tutto questo fa parte dell’iter processuale che già conosciamo. Manteniamo la piena fiducia nella giustizia».