Il Chelsea ha sciolto ogni dubbio per il suo nuovo allenatore. Dopo aver comunicato l’esonero di Mauricio Pochettino, i Blues hanno deciso di affidare la panchina a Enzo Maresca.
I Blues quindi, dopo aver investito moltissimo nelle ultime finestre di mercato, provano a far fruttare la rosa a disposizione con un una nuova guida tecnica. Inoltre l’analisi dei conti del club da parte della Premier, non potrà garantire ingenti investimenti in entrata, a patto che non si riesca a piazzare sul mercato i calciatori che non rientreranno nel progetto tecnico.
Il tecnico italiano, che ha appena centrato la promozione dalla Championship alla Premier League con il Leicester, ha convinto il proprietario del club Todd Boehly. In Inghilterra, i media riportano come i Blues abbiano dovuto trovare un accordo per la clausola rescissoria da riconoscere alle Foxes per liberare Maresca: 10 milioni di sterline (al cambio attuale, 11,7 milioni di euro).
Chi è Enzo Maresca – La carriera da calciatore fra Italia, Inghilterra, Spagna e Grecia
Maresca potrebbe allungare quella lista di allenatori italiani che hanno guidato i Blues, fra cui ci sono presenti Roberto Di Matteo, Carlo Ancelotti, Antonio Conte e Maurizio Sarri. Nato nel 1980, Maresca ha collezionato in tutto 490 presenze Serie A, B, Liga, massimo campionato greco e First Division con il West Bromwich fra il 1998 e il 2000. Molte le squadre dove ha fatto tappa: dal Cagliari al Verona, passando per Juventus, Bologna, Piacenza, Fiorentina e Palermo. Queste solo in Italia, a cui vanno aggiunte Siviglia e Malaga in Spagna, Olympiacos in Grecia e il già citato West Bromwich in Inghilterra. Durante la sua esperienza alla Juve, è indimenticabile l’esultanza mimando un toro dopo un gol contro il Torino, che scatenò moltissime polemiche e rese incandescenti i successivi confronti fra le due squadre del capoluogo piemontese.
Chi è Enzo Maresca – Da allenatore continua il suo viaggio: dalle giovanili del City allo staff di Guardiola, passando per Parma fino alla promozione in Premier con il Leicester
Appese le scarpe al chiodo nel gennaio 2017, dopo un totale di 62 gol, inizia subito la sua carriera da allenatore ricoprendo il ruolo di vice all’Ascoli in Serie B fino alla 15esima giornata, prima di entrare nello staff tecnico del Siviglia. Dalla stagione successiva vola in Inghilterra, prima al West Ham come vice e poi, in seguito a una pausa di un anno entra nel mondo del Manchester City.
Inizia come tecnico delle giovanili, per poi entrare nello staff tecnico di Pep Guardiola nella stagione 2022/23, l’anno dopo la sua prima esperienza come primo allenatore al Parma, dove viene chiamato in seguito alla retrocessione dei ducali e ci rimane fino alla 13esima giornata. Tornato al City ci rimane una sola stagione per continuare nella sua carriera di allenatore.
Ed ecco la sfida Leicester, tornato in Championship, ma subito riportato in Premier League al primo colpo da Maresca grazie ai 97 punti che gli permettono di vincere il campionato davanti all’Ipswich Town. Una cavalcata di 46 giornate che lo consacra in Inghilterra. Ed è proprio per questo che il Chelsea è molto tentato di affidargli il proprio nuovo corso per tentare l’ennesima rinascita dalla cessione del club.