Premier League, difficile lo stop del VAR: si valutano due novità arbitrali

I 20 club del massimo campionato inglese saranno chiamati a votare la mozione presentata dal Wolverhampton in occasione della riunione annuale di fine stagione.

Premier novità VAR
(Foto: GLYN KIRK/AFP via Getty Images)

La Premier League ha accolto il VAR nel 2019 e a cinque anni di distanza dalla sua introduzione una mozione, proposta dal Wolverhampton, ha intenzione di eliminarlo definitivamente dal massimo campionato inglese, riconosciuto come il miglior torneo del mondo.

La mozione sarà votata in occasione della consueta assemblea di fine stagione dai 20 club di Premier e servirà una maggioranza qualificata per rendere effettiva la eliminazione del VAR. Proprio per questo, i media inglesi, ritengono che sia molto difficile tornare indietro, mentre sempre più campionati si stanno dotando della tecnologia per limitare gli errori arbitrali di campo.

Nel dettaglio il quotidiano britannico Daily Mail, riporta come i club chiedano dei cambiamenti sostanziali in merito al VAR, soprattutto per le incongruenze che i club impegnati nelle competizioni europee trovano fra i due sistemi decisionali, all’estero e in patria. Proprio in questa ottica, sembra improbabile che il VAR venga eliminato, per evitare una disparità ancora più ampia di giudizio fra il campionato e le coppe europee. Preoccupazioni anche per i club medio-piccoli, soprattutto per tutelare gli investimenti sostenuti per le dotazioni tecnologiche nei propri stadi.

Ma se una eliminazione sembra improbabile, la riunione generale potrebbe servire per introdurre due importanti novità regolamentari per implementare il sistema VAR. In primis, una comunicazione in tempo reale dell’arbitro, dopo la visione del monitor VAR a bordocampo, che potrà essere sentita dai tifosi presenti allo stadio e dagli spettatori sintonizzati in tv.

Un esperimento che la FIFA ha portato avanti durante il Mondiale femminile. Il massimo organo del calcio mondiale, con Pierluigi Collina che guida la divisione arbitrale, che si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti, riscontrando un ottimo riscontro fra i tifosi che hanno assistito alle partite allo stadio.

Inoltre, i club si aspettano un aumento del numero di arbitri così da consentire ai fischietti migliori di dirigere le partite più importanti del campionato, senza escludere la nomina di arbitri internazionali proprio in occasione di queste sfide. Una possibilità che in passato è sempre stata osteggiata dalla Premier League, ma ora i club ritengono che questa sia una possibilità concreta per migliorare ancora di più il livello del campionato. Bisogna però convincere Professional Game Match Officials Board, l’associazione degli arbitri inglesi, che ritiene come propri fischietti siano i migliori al mondo.

Infine, dalla prossima stagione in Premier League sarà introdotto il sistema del fuorigioco semiautomatico, già presente in Serie A. Una decisione che ha trovato la soddisfazione dei club, favorevoli ad accorciare sensibilmente i tempi di verifica di una posizione di fuorigioco, soprattutto nei casi più difficili, che richiedono più tempo con il sistema attualmente in uso (il cosiddetto “sistema delle linee”).